Baronissi: nasce per la prima volta Club Napoli

Ideatori del progetto sono i soci dell’Associazione Culturale di Baronissi “Un giorno all’Improvviso”. Tutto parte da una chiacchierata dinanzi ad un noto bar della cittadina della Valle dell’Irno, tra alcuni tifosi del Napoli che per caso si ritrovarono in quel posto  e a quell’ora. L’idea viene perorata dal Vice Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Pasquile il quale coadiuva la nascita del Club, con non poche difficoltà e con qualche diffidenza da parte dei tifosi granata, ben radicati e presenti da sempre sul territorio.<<Lo scopo del Club>> spiega il Consigliere Giuseppe Pasquile <<è quello di aggregare tanti sportivi, non solo i tifosi del Napoli residenti a Baronissi, senza incomprensioni coi tantissimi sostenitori della Salernitana, squadra che noi seguiamo con passione perché tutti, chi più e chi meno, abbiamo origini salernitane ed amiamo Salerno>>.<<Baronissi ed i baronissesi>> continua Pasquile <<meritano un posto di  prim’ordine nel panorama del tifo nell’intera regione Campania. Abbiamo qui sul territorio due Club Salernitana ed adesso un Club Napoli per i sostenitori che si ritrovano nei colori partenopei>>. Per l’occasione è stata costituita l’Associazione Culturale  “Un giorno all’improvviso”, nome che ovviamente si rifà all’inno famosissimo cantato in tutti gli stadi d’Italia e soprattutto allo stadio San Paolo di Napoli. L’Associazione è altresì affiliata all’AINC (Associazione Italiana Napoli Club) divenendo così riconosciuta a livello nazionale tra i Club Ufficiali del Calcio Napoli. Il Club è intitolato a PEPE REINA, simbolo dello spogliatoio azzurro. Presidente del Club è Antonio Napoli, da sempre sostenitore e tifoso partenopeo: <<All’inaugurazione>> spiega il Presidente del Club <<hanno partecipato le autorità locali, il Sindaco Valiante, le Forza dell’Ordine, le delegazioni degli altri Club Napoli sparsi sul territorio (Gaiano, Lancusi, Mercato San Severino, Pellezzano e Pontecagnano), e ciligine sulla torta sono stati ospiti i redattori, rispettivamente della Gazzetta dello Sport e del Corriere dello Sport, Mimmo Malfitano e Antonio Giordano, accompagnati da Massimo Filardi ex calciatore scudettato del Napoli di Maradona>>.