Stio: Fiera della Croce

Comincia domani giovedì 30 Agosto 2012 la Fiera della Croce, un appuntamento  che a Stio vanta una tradizione millenaria. Profondamente radicata nello spirito della comunità, si rinnova ogni anno nei primi giorni di settembre. Le origini della Fiera della Croce risalgono al Medioevo, e sono probabilmente da ricercarsi nella presenza in zona di monaci italo-greci, cui si deve la fondazione della piccola cappella della Croce, nei pressi della quale l’appuntamento si tiene da sempre. In età medievale, la fiera assunse progressivamente importanza, specie per il commercio della seta, grazie anche alle importanti produzioni di bachi da seta che caratterizzavano l’area intorno a Stio. La Fiera divenne così una piazza di particolare richiamo per la compravendita di quel particolare e pregiato tipo di tessuto. Ancora oggi resta una delle più importanti e tipiche fiere cilentane. Così ricca di storia, la Fiera della Croce non è quindi un semplice appuntamento dedicato al commercio, ma una vera e propria componente dell’identità locale. L’edizione 2012 della Fiera della Croce, a fianco ai tradizionali banchi del commercio, prevede un ricco programma di appuntamenti, con l’obiettivo di valorizzare  la manifestazione a fini turistici. Il progetto è stato realizzato dall’Amministrazione comunale di Stio grazie ai fondi della Misura 313 del PSR Campania. Da domani e fino al 1 settembre sarà possibile visitare, inoltre, il percorso Stio Tipica, un itinerario che tocca alcuni tra i siti architettonici e culturali più interessanti di Stio. Ciascuno di essi, oltre a essere ricco di storia, rappresenta un pezzo estremamente importante dell’identità stiese. Si snoda attraverso 5 siti culturali e 7 punti di interesse localizzati nel centro storico del paese.

Prima tappa Museo diffuso della civiltà contadina– Partendo da questo punto, un’interessante collezione di oggetti, tipici delle antiche comunità rurali, si snoda attraverso diversi luoghi del centro storico. Seconda tappa – Chiesa dei Santi Pietro e Paolo E’ la chiesa principale del paese. Fu edificata nel ‘700 sui resti della più antica Chiesa di San Giovanni Battista. Terza tappa Cappella di Santa Sofia La sua fondazione viene fatta risalire ai monaci basiliani. Quarta tappa Cappella di Santa Maria degli Angeli Altra importante testimonianza delle devozioni popolari conservate dalla comunità locale Quinta tappa  Ruderi dell’antica chiesa dei Santi Pietro e Paolo Fu chiesa parrocchiale del paese, forse edificata su di un preesistente luogo di culto greco-cattolico. Accanto al percorso turistico, non poteva mancare anche un percorso gastronomico, visitabile a partire dalle ore 19:00, dove si potrà degustare tra l’altro la capra bollita, piatto tradizionale della Fiera della Croce. Da segnalare inoltre anche gli importanti appuntamenti con la musica tradizionale:  giovedì 30 agosto, ore 21:00  “LI CUNTI CANTANNO”, canti e chitarre battenti dei fratelli Campitiello; venerdì 31 agosto, ore 21:00 ENZO AVITABILE in concerto, accompagnato dalla Black Tarantella Band; Sabato 1 settembre, alle ore 12:00, “I CORTAZZO” esibizione itinerante di musica cilentana; alle ore 21:00  i CORÈPOLIS, con il loro repertorio di suoni etnici e popolari. Il programma dell’edizione 2012 della Fiera della Croce sarà completato dalla tavola rotonda dal titolo “Il ruolo delle fiere nello sviluppo del commercio in provincia di Salerno dal Medioevo a oggi”, che è in programma per le ore 18 di venerdì 31 agosto, all’interno dell’antica cappella di Santa Maria della Croce.