Salernitana non iscritta al campionato, ma Lombardi non é preoccupato

 Maurizio Grillo

Il segreto di Pulcinella non è più tale, ufficialmente la Salernitana non è stata iscritta per una mera formalità, ovvero la polizza fideiussoria per i versamenti Enpals è arrivata in ritardo e non i forma originale ma tramite fax. Se così fosse non ci dovrebbe essere nessun problema, anzi già in giornata dovrebbe essere risolta la disfunzione e la dirigenza potrà concentrarsi sull’aspetto tecnico, che per ovvi motivi, è stato un attimino messo da parte, anche se questa micro inadempienza costerà alla squadra un punto di penalizzazione. Ovviamente bisogna aspettare le motivazioni ufficiali da parte degli organi federali per capire se esistano altri impedimenti, anche se la fuga di notizie ha caratterizzato gli ultimi giorni del tormentone iscrizione, adesso la stessa fonte potrebbe anticipare di molto il termine del 10 luglio, dando, così, tranquillità a tutto l’ambiente e nel contempo consentire alla dirigenza granata di poter lavorare con serenità. Come accennato, superato l’ostacolo principale, bisognerà allestire una rosa di calciatori abbastanza valida da affidare al nuovo allenatore, che dovrebbe essere l’indimenticato ex capitano Roberto Breda, al quale verrà chiesto di pilotare la squadra in questa ennesima avventura nell’inferno della terza serie. Certo che parlare di acquisti e cessioni in questo contesto appare una compito abbastanza arduo, ma è pur vero, però, che la vera essenza del calcio non sono certamente gli adempimenti, versamenti, fidejussioni, tutte procedure burocratiche che rappresentano solo un piccolo spaccato dello sport più bello del mondo, per fortuna esistono gli schemi, le tattiche e l’apoteosi di tutto ciò, vale a dire il goal. Per prima cosa bisognerà capire quali siano gli intendimenti del patron, ovvero quali gli obiettivi da perseguire, per dirla in breve se disputare un campionato di assestamento, ovvero di centro classifica, oppure puntare direttamente a ritornare, ipso facto, nel calcio che conta. Non sarà certamente ostico capire subito gli intendimenti societari, basterà seguire i movimenti di mercato del DS Salerno e ci si renderà subito conto del futuro cammino della Salernitana. Per prima cosa bisogna liberarsi della zavorra – ingaggio di alcuni calciatori, che, tra l’altro, non rientrano neanche più nei piani societari, dare ampio spazio ai giovani calciatori della Primavera, alcuni dei quali già abbondantemente rodati nello scorso campionato cadetto, ed effettuare acquisti mirati per puntare veramente in alto. Volendo scendere nei dettagli per prima cosa serve un portiere esperto, Robertiello è troppo giovane e Iuliano, purtroppo, non ha raggiunto ancora la maturità necessaria per assumersi precise responsabilità, mancano due difensori di un certo spessore ed uno di questi è stato individuato in Murolo del Real Marcianise. Nella zona nevralgica del campo, dopo aver confermato alcune pedine, vedi Tricarico, Carcuro e Vincenzo Pepe, si dovrà provvedere a rafforzarlo con gente di categoria, non a caso circola con insistenza il nome di Pederzoli del Gallipoli, un elemento in grado di far fare il salto di qualità al reparto. In attacco spazio alle giovani promesse di Zeoli, con i Vari Siano, Orlando e Cartone, ma con essi anche alcuni elementi di peso come il rodato Ciofani della Cisco Roma, anche se la concorrenza appare spietata, ovviamente Salerno avrà sulla sua agenda una serie di nomi che potrebbero fare al caso della Salernitana. Questa divagazione, dopo tanto parlare solo di carte, potrebbe essere un motivo in più per ritornare alla “normalità”, i tifosi sono sul chi va là, aspettano con impazienza buone nuove prima di andare, finalmente, in vacanza , ma soprattutto vogliono avere la certezza di poter continuare a tifare ancora per la loro” mitica ed amata “Salernitana.