Angri: Vigilanza Doria

Sergio Ruggiero Perrino

Il 17 ottobre scorso, due guardie giurate della Doria, Società Cooperativa con sede legale in Angri, Salvatore Canterino e Achille Ferrara, in servizio presso l’Azienda ospedaliera “San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona” di Salerno, sono riuscite a rintracciare un truffatore, sollecitando l’intervento della Polizia. I due agenti sono stati avvertiti telefonicamente dal personale del Reparto Malattie Infettive dell’ospedale che una persona, un trentacinquenne originario di Civitella del Tronto, spacciatosi per barbiere dell’ospedale, aveva rubato soldi dal comodino di un ammalato e si era dato alla fuga. Infatti, il sedicente barbiere si era intrufolato indisturbato negli ambienti ospedalieri, approfittando dell’assenza del personale medico, nonché infermieristico, ed aveva cominciato a radere la barba ad alcuni ignari degenti. Dopo aver concluso il suo “lavoro”, ha rubato anche dei soldi sul comodino di un ammalato ed è fuggito. Le grida dell’ammalato hanno richiamato l’attenzione di alcuni medici che hanno celermente fatto scattare l’allarme. Le due guardie della Doria si sono messi sulle tracce del ladro e lo hanno scovato presso Torre del Cuore. Oltre questo episodio, come raccontano il Presidente della vigilanza privata Doria, Cosimo Rega e il vice Presidente e Consigliere d’Amministrazione Emanuele Esposito, in estate, il 20 agosto, la guardia Achille Ferrara, sempre in servizio presso i locali del pronto soccorso dell’Azienda ospedaliera “San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona” di Salerno, è riuscito a rintracciare una persona che aveva aggredito un anziano. Il malcapitato era stato minacciato e finanche ferito al volto nei pressi del bar situato nel Reparto Rianimazione. Insanguinato, era riuscito a fuggire e a raccontare l’increscioso episodio alla guardia giurata della Doria. Assieme agli agenti della Polizia, Achille Ferrara è riuscito a rintracciare l’aggressore, un quarantenne salernitano, presso i giardini dell’ospedale, non molto distante dal luogo dell’aggressione. Bloccato dagli agenti, l’aggressore è stato arrestato con l’accusa di tentata rapina e aggressione, e portato presso il Comando della Polizia. Un plauso alla società Doria che da 30 anni, vigilando con accortezza e diligenza su beni mobili ed immobili, lavora per la sicurezza e la tutela della legalità nel nostro territorio.

 

 

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