Decennale dell’Associazione “Stella”

Rita Occidente Lupo

Un decennale, tutto d’un fiato per la terza età, che intorno alla figura del Beato Tommaso Maria Fusco, ha costruito un pool d’aggregazione per tanti che, avendo superato gli anta, non sanno spesso come ingannare la solitudine dell’età. Grazie alla febbrile convinzione della presidente, Mariolina Giordano, la Stella è assurta ad Associazione di Volontariato doc, nella quale si danza, si svolge attività motoria, si gioca, si discute, si gioisce del semplice star insieme. Il nome Stella, è stato voluto dalla fondatrice per omaggiare la madre del Beato Fusco, Stella Giordano. Amare e socializzare, nel rispetto dell’altro e dei suoi bisogni. Questo il vessillo che in questi dieci anni ha permesso all’Associazione di registrare consensi anche in campo nazionale con numerosi gemellaggi. Il tutto nel solco di quel vademecum che il Beato lasciò nei suoi scritti, come pillola spirituale per armarsi di carità verso l’anziano: sopportarlo nei difetti, aiutarlo nei bisogni, consolarlo nelle sue pene, edificarlo con il buon esempio e la lodevole condotta. “Seguimi, sono la Stella che t’indica la strada”, il motto che quotidianamente anima le attività associative. I ben 46 sodalizi, sparsi in nove regioni italiane,  vengono rinsaldati con gite e scambi culturali. Un modo per dir sì alla vita, per porre l’anziano, con la sua esperienza di vita, al centro delle finalità. In questo decennio, la Stella ha  registrato la sensibile attenzione dell’Amministrazione comunale di Salerno, che alla luce del lievitante numero degl’iscritti, attualemnte oltre 200, ha offerto una sede, presso l’ex scuola Media Gatto, con ampi locali. “Intervengo sempre con gioia in tale realtà associativa- ha dichiarato il sindaco Vincenzo De Luca il 15 novembre, in occasione del brindisi per il decennale- perchè seguo con attenzione la vita della città e quindi degli anziani. La tutela dell’ordine pubblico, insieme alla serenità che i cittadini devono godere, è direttamente proporzionale al benessere della terza età. Rinnovo la disponibilità a seguire le attività associative, che pullulano grazie alla tenace presidente Giordano, sempre attenta a cogliere fermenti e stimoli di crescita per la Stella”. Alla serata non sono mancati l’on. regionale Gianfranco Valiante e l’assessore comunale Franco Picarone, entrambi alfieri del cammino associativo. Accanto alle religiose del Beato Fusco, la commozione della presidente Giordano che, nel ringraziare l’interesse politica, ha annunciato le imminenti attività dell’età d’argento. Per l’occasione, l’artista Salvatore Cravotta ha donato una pregevole tela “Maris Stella”, da collocare nella struttura. “Da tempo avevo dato il titolo- ha commentato Cravotta- a tale mia opera.  Da socio onorario ed amico di quest’associazione, conoscendo da anni la presidente ed il suo zelo, ho pensato di donare quest’immagine che ritrae la Madonna col Suo Figlio Gesù. Ben sapendo che Lei accoglie soprattutto gli ultimi e coloro che Le si affidano senza riserve. Soccorritrice di ogni pena, è il tramite per la nostra salvezza.” Tra dolci note musicali, dopo la celebrazione eucaristica ed il saluto delle autorità, un succulento buffet per tutti gli amici dell’Associazione, gustando una dolcissima torta a cuore e tenendo alti i calici dello spumante.