Salerno: Scriptorium, appuntamento da Salernisano, un cucchiaio di sano benessere

Cena a tema con mostra d’arte Mercoledì 29 gennaio, ore 20 – Via Cuomo (di fronte al liceo R. Margherita) – Salerno

Cugini, amici soprattutto, mossi dalle stesse passioni. Andrea Bellezza e Damiano Ruggiero, in questo spazio verde ci hanno messo il cuore. Investire a Salerno, per loro, è stato come coronare un sogno a lungo accarezzato, dar vita ad un percorso che unisca tradizione e benessere. Entrambi con lunghe esperienze <fuori le mura>, sono legati alla loro terra, la Campania, patria della dieta mediterranea. Il desiderio di tornare, di riassaporarne sapori, respirarne aromi, deliziare la vista con i colori degli angoli più belli della natura è stato grande. Così è nato Salernisano, un gioco di parole che parte dall’anima, un locale nel cuore della città che inneggia al verde, dove si cucina e si <pensa> sano. Perchè nella vita contano gli obiettivi, e quelli di Andrea e Damiano riguardano la salute della gente, dei loro clienti e non solo. Per questo, le delizie impresse sulla variegata carta che parte dalla colazione e ti affianca fino a sera, sono in gran parte coltivate nel locale. <A centimetro zero>, ironizzano i nostri amici, e già gustano con gli ospiti il successo che avrà ritrovarsi a <saziare> non solo il palato, ma soprattutto la forma fisica. Sul loro profilo, i due giovani imprenditori, si sono presentati così: Damiano si dedica, da 4 anni ad una speciale tipologia di cucina legata al benessere. Ha incontrato molti chef lungo il suo cammino, come Renato Bernardi, con i quali è cresciuto professionalmente, imparando tecniche particolari. La sensibilità di Damiano lo ha spinto ad occuparsi di cibo sano, interessandosi  a percorsi di prevenzione nel campo delle malattie tumorali. Un cammino intrapreso da ragazzino,  prima del diploma di Alberghiero. Lavora e studia, per passione e per necessità, provando da subito sulla propria pelle il senso di responsabilità che la vita gli pone davanti. Dopo la scuola, va a lavorare a Borgarello (Lombardia), per poi trasferirsi a Roma, dove dal 2006 al 2015 vive esperienze nei maggiori hotel della Capitale, forgiando sapienza culinaria e abilità manageriale. Ma è nel 2015 che immagina una visione necessaria per vivere meglio: da una parte la cucina biologica⁄vegana⁄vegetariana, dall’altra un’attenzione ad una più ampia scelta di prodotti (come carne e pesce) selezionati e cucinati secondo metodi tradizionali. Una vera e propria full immersion in un mondo innovativo, salutare e affascinante. Tre le collaborazioni preziose, quelle con il Symbiofood, il Vitality Food e il Keyfood. L’idea imprenditoriale di Salernisano è un po’ il riassunto del suo percorso lavorativo partendo dalla cucina tradizionale come aiuto cuoco, passando per la gestione di un team per poi concludersi con la ristorazione “speciale”.

Ad affiancarlo, Andrea. Da ben 7 anni nel settore della ristorazione. Ama immergersi tra la gente, ascoltarla, capirne i gusti, conoscerne i profili per consigliare il meglio della tavola offerta da Salernisano. Lavoratore nato, dopo alcune esperienze in Italia, è emigrato all’estero, negli Stati Uniti. A Miami, capisce come curare i dettagli, coordinare un team e organizzare il processo operativo di un locale. Dopo l’avventura americana, rientra in Campania, ricoprendo ruoli importanti in locali conosciuti come il “Kobe Bar & Grill” dei fratelli Cannavaro e il ristorante “I Matti” di Marino Machetti.

Un ultimo dettaglio viene dedicato alla particolare <strategia> usata per dare vita all’ambizioso progetto che coniuga gusto, salute e benessere:

LA TECNICA IDROPONICA. E’ un tipo di coltivazione diversa da quella tradizionale. È possibile realizzare colture idroponiche in ambienti anche senza la terra e grazie all’acqua, in presenza di un substrato e sostanze nutritive. La tecnica idroponica (conosciuta già nel mondo antico e perfezionata negli ultimi anni) prevede una quantità di acqua nettamente inferiore rispetto alla tradizione, dunque una gestione intelligente delle risorse idriche, in assenza di diserbanti e antiparassitari. Il risultato è un processo che rispetta il suolo, non ne intacca la mineralizzazione, permette un cospicuo risparmio di acqua, nel rispetto della salute umana e dell’ambiente. Tramite speciali macchine tecnologiche, è possibile un controllo accurato di parametri come luce, temperatura, pH, sali minerali, per cui le colture idroponiche ottengono risultati superiori sul piano della qualità e della quantità, abbassando il livello di inquinamento del territorio. E veniamo all’incontro con Sriptorium, l’associazione che unisce al gusto la cultura. Nel singolare locale sarà realizzato, mercoledì 29 gennaio alle 20, una serata con cena a tema, dove si presenteranno e gusteranno i piatti di Salernisano. Sullo sfondo alcune opere d’Arte che rappresentano la natura e ben si fondono con la scenografia della struttura. Il menù ha un prezzo promozionale. Serve infatti a far assaggiare una cucina nuova, perchè diventi un nuovo stile di vita. Senza sottrarre nulla al piacere del palato, in un ambiente elegante e accogliente, potrete curare la vostra forma fisica,  quel benessere che diventa anche mentale e, perchè no, sentirvi <coccolati> dai sapori genuini della terra. dei campi, del verde riposante che vi accompagnerà in questo originale percorso studiato per voi. Grazie, chef, per averci pensato!