Bracigliano: inaugurato centro polifunzionale al De Simone

Rita Occidente Lupo

Un milione e mezzo di euro, su finanziamento regionale, per Palazzo De Simone, antico maniero dei marchesi Miroballo D’Aragona. Dopo anni in pasto alle ortiche, l’augusto stabile ha salutato ieri sera un’ampia sala polifunzionale, con 300 posti a sedere, munita d’impianto acustico ed aerazione ad hoc. Nell’ambito del progetto regionale “Corsi d’acqua” che registra Sarno, Comune capofila, l’elemento primordiale unito a note canore, con grossi artisti che di Comune in Comune, polarizzeranno l’attenzione sull’acqua e sulla musica. Ieri sera è toccato a Senese, col suo sax, allietare i numerosi intervenuti: accanto al sindaco Antonio Rescigno, i primi cittadini di Fisciano Tommaso Amabile, Calvanico Franco Gismondi, il presidente della Provincia Giuseppe Canfora, il vicesindaco di Siano Aliberti, col consigliere comunale di Mercato San Severino Carmine Ansalone ed il presidente della BBC di Fisciano Mimmo Sessa. Ed ancora altri esponenti del mondo istituzionale, che hanno plaudito ad un’opera che, senza dubbio, attrattore turistico per il territorio. Rescigno ha illustrato, sul taglio del nastro, i vari lotti, che saluteranno via via altri interventi al De Simone. Nello spirito di servizio, ha rimarcato Canfora, di amministratori che a disposizione civica cercano di operare per il bene del proprio territorio. Tra scroscianti applausi, Linda Corvino, presidente del consiglio comunale braciglianese, ha rievocato come l’acqua, fonte di vita, sia stata nel Comune Agro-Irnino anche fonte di lutto, per la frana del 5 maggio ’98. Che non risparmiò il suo tributo umano soprattutto a Sarno, ancora sgomenta della forza naturale devastante. Nell’iter del  progetto, a breve, mano all’aratro per altre opere pubbliche, che vedranno sotto i riflettori la Villa Comunale, con la sua fontana, per restituire alla collettività, un’altra pregevole tessera infrastrutturale!