Pellezzano: Raggio Verde commemora giornata della memoria

Una giornata per non dimenticare le vittime della Shoah, delle leggi razziali e delle persecuzioni, ma anche per ricordare chi si è opposto a costo di rischiare la propria vita e tenerne vivo il messaggio. La Giornata della memoria, il 27 gennaio, rappresenta un momento molto intenso, un’occasione per fermarsi e riflettere su quanto accaduto, ricordare la tragedia dello sterminio nazista, interrogarsi sulle dinamiche di quegli anni, sulle colpe di chi ha dato vita a tutto questo e di chi ha convissuto con indifferenza e rassegnazione con quanto stava accadendo, ma anche ricordare e mantenere vivo il messaggio di chi ha lottato per fermare le persecuzioni, quello di ragionare, indignarsi, opporsi alle ingiustizie e alle discriminazioni anche oggi, nella vita di tutti i giorni. L’Associazione Socio – Culturale “Raggio Verde” anche per quest’anno promuoverà direttamente e in collaborazione con numerose realtà associative del territorio provinciale, una serie di iniziative legate alla Giornata della Memoria.

“Il 27 gennaio 1945 – dichiara il Presidente di Raggio Verde Francesco Morra – varcando il cancello del campo di sterminio di Auschwitz i soldati russi svelarono le atrocità commesse in quello e in altri campi di concentramento dalla Germania nazional-socialista di Hitler. Dal 2000 il Parlamento italiano ha scelto il 27 gennaio come giorno simbolo del ricordo, dedicato alla memoria, in particolare alla memoria della “shoah, ovvero allo sterminio della popolazione ebraica messo in atto dai nazifascismi” e ricordare che anche l’Italia ebbe leggi razziali, che furono perseguitati cittadini ebrei e per onorare la memoria di “tutti gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio e, a rischio della propria vita, hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”.