Regione:San Nicola Varco, firmata intesa interistituzionale

 

 

E’ stata firmata oggi, nella sede dell’Assessorato alle Politiche sociali, l’intesa interistituzionale su San Nicola Varco ad Eboli, l’area di proprietà della Regione su cui è insediata una comunità di immigrati provenienti in gran parte dal Marocco.Alla firma dell’intesa – promossa dall’assessore alle Politiche Sociali Alfonsina De Felice e raggiunta con il pieno consenso del Comune di Eboli – erano presenti Dario Caputo, in rappresentanza del ministero dell’Interno; il consigliere diplomatico della Presidenza della Giunta regionale, Cosimo Risi; i rappresentanti degli Assessorati all’Ambiente, all’Agricoltura e alle Attività produttive, al Demanio e Patrimonio, dell’OIM (Organizzazione Internazionale per le Migrazioni), della Prefettura di Salerno, del Comune di Eboli, dell’Asl di Salerno e delle organizzazioni sindacali. 

L’accordo prevede la realizzazione di un articolato programma da completare entro otto mesi.In dettaglio, queste le azioni in programma: immediato intervento umanitario nei confronti della comunità marocchina; installazione nell’area di un presidio sociale e di un presidio sanitario; bonifica di 14 ettari dell’area; realizzazione del Polo Agroalimentare. Questi in particolare gli interventi di competenza dei diversi organi istituzionali firmatari dell’atto:

Presidenza Giunta Regionale della Campania: collaborazione, attraverso il consigliere diplomatico del Presidente, con l’Ambasciata del Marocco per favorire le procedure di regolarizzazione e consentire l’eventuale rientro in patria di coloro che volontariamente scelgono tale alternativa; progettazione e creazione in Marocco di piccole e microimprese, anche attraverso contributi finanziari.

Protezione Civile Assessorato Ambiente: completamento della bonifica di 20.000 mq di terreno; rifacimento della piazzola per allocare i presidi sociale e sanitario; allocazione di tre containers, un bagno chimico e allacciamento acqua; rimozione dei rifiuti in prossimità delle baracche; installazione di cassonetti per la raccolta dei rifiuti; messa a disposizione di risorse finanziarie; attivazione di un corso di operatore ecologico presso la scuola di protezione civile; coordinamento delle attività di caratterizzazione e bonifica dell’area.

Assessorato Politiche Sociali e Immigrazione: avvio del presidio sanitario sistemato nel primo container in raccordo con l’ASL Salerno; avvio del presidio umanitario, sistemato nel secondo container, in raccordo con il ministero dell’ Interno; messa a disposizione di risorse finanziarie.

Assessorato al Demanio e Patrimonio: autorizzazioni per operare sull’area per l’intervento di bonifica e messa a disposizione di risorse finanziarie ove disponibili per la manutenzione ordinaria.

 Assessorato all’Agricoltura e Attività Produttive: avvio del confronto con le imprese della zona per favorire l’occupazione degli immigrati regolari sensibilizzando le rappresentanze imprenditoriali della provincia di Salerno; messa a disposizione di risorse finanziarie, a valere sul FSE, per iniziative tese a favorire l’inserimento lavorativo stabile per i migranti e per la realizzazione del Polo Agro Alimentare regionale.

Ministero Interno: stanziamento di risorse finanziarie per il rientro volontario.

 ASL di Salerno: interventi sanitari di cura e di emergenza in collaborazione con l’ospedale di Eboli; avvio e completamento dello screening sanitario  sulla popolazione immigrata.

  Comune di Eboli: installazione di tre fontane nel campo; ricerca di soluzioni abitative  per gli immigrati regolari a partire dalla messa a disposizione degli stessi dell’ostello di prossima apertura situato in località Torre Barriate e che verrà gestito dalla Caritas; collaborazioni e raccordo istituzionale con i comuni limitrofi disponibili ad ospitare gli immigrati regolari; messa a disposizione di risorse finanziarie.

Prefettura di Salerno: attuazione di eventuali misure di vigilanza e presidio dell’area.

Organizzazioni Sindacali: azioni di sensibilizzazione volte a favorire l’emersione del lavoro nero ed informazione nei confronti degli immigrati per una corretta gestione della loro attività formativa e lavorativa.

Presso l’Assessorato alle Politiche sociali e Immigrazione è stata costituita una task force, composta dai referenti di ciascun firmatario, con il  compito di monitorare ed agevolare la realizzazione degli interventi.“Oggi – ha dichiarato l’assessore De Felice abbiamo firmato un atto di enorme rilevanza per la nostra regione. Finalmente l’annosa situazione della comunità di marocchini, insediata a San Nicola Varco e di cui si è occupata l’intera stampa nazionale, è stata avviata a soluzione. “Questo grande risultato non sarebbe stato possibile senza il concorso di tutte le componenti istituzionali e sociali interessate. Siamo soddisfatti per essere riusciti, grazie al lavoro svolto in questi mesi, a trovare le soluzioni giuste e condivise da tutti”, ha concluso De Felice.