Salerno: Copagri, Scaglione, rilanciare agricoltura

Non  ci  sono  dubbi  sull’entrata  in  vigore  della  Legge  24 marzo  2012  n.  27,  entrata  in  vigore  il  24/10/2012,  che disciplina  le contrattazioni di materiale agricolo, che obbliga a contratti scritti e a determinati tempi di pagamento per tutte le cessioni di prodotti agricoli e alimentari. Sono obbligati a rispettare questa legge tutti gli operatori del settore agroalimentare: i produttori agricoli, le centrali di  acquisto,  la  grande  distribuzione,  industrie  di  trasformazione,  grossisti,  dettaglianti  e

intermediari. Non sono obbligati al rispetto di tale legge le cessioni di prodotti agricoli e alimentari a consumatori finali, cessioni  istantanee, cioè le vendite con contestuale consegna e pagamento del prezzo  pattuito,  sono  escluse  anche  le  cessioni  dei  soci  di  cooperative  agricole  alle  cooperative stesse, cessioni di soci di organizzazione di produttori. “Si  riconosce  al  legislatore  l’intenzione  sacrosanta  di  regolare  le  vendite  nel  settore  agricolo  alimentare,  dove  effettivamente  serviva  una  maggiore  garanzia  per  i  produttori, infatti sono innumerevoli  le  aziende  agricole  che  sono  state  costrette  a  chiudere  perché  non  hanno  riscosso crediti  che  avanzavano.  – afferma  il  presidente  provinciale  della Copagri Salerno,  Donato Scaglione – Siamo un po’ preoccupati, solo per  le piccolissime aziende agricole, che con  l’obbligo di  nuovi  adempimenti,  non si  sentono  scoraggiati a  proseguire  l’attività  di salvaguardia del territorio  delle  zone  interne.  Resta  l’urgente  necessità  di  altre  norme  concrete che rilancino l’agricoltura in Italia, settore essenziale e trainante. Non può bastare, solo la stipula di un contratto per risolvere i problemi che attanaglia l’agricoltura, ma servono diversi interventi, fatti  in  modo  capillari a  seconda  delle esigenze  tra  piccole  e  grandi  aziende,  e  a  seconda  del territorio dove sono ubicate, tra zone montane e quelle di pianura e sopratutto tra nord e sud”. Per consigli sull’art. 62 della Legge 24 marzo 2012 n. 27, è possibile rivolgersi nella sede Copagri provinciale, anche sede AIC provinciale,  in Via Wenner n. 50 – Zona  industriale di Salerno (SA),

ma anche  in tutte le altre strutture provinciali costituenti Copagri e precisamente  l’UCI,  la UIMEC. E la UGC, nonché nelle numerosi sedi Zonali e Comunali, presenti nella provincia di Salerno, delle stesse Aic, Uimec, Uci e Ugc.