Salerno: GdF, traffico illecito al porto di rifiuti

I militari del Gruppo di Salerno – 2° Nucleo Operativo, unitamente a funzionari dell’Agenzia delle Dogane, nell’ambito dei quotidiani controlli effettuati all’interno dell’area portuale sulle merci in entrata ed in uscita dal territorio nazionale, hanno rinvenuto, all’interno di un trailer, 25.000 chilogrammi di rifiuti speciali, pronti per l’esportazione. Le merci, destinate in Tunisia ad opera di una ditta pugliese, sono state individuate grazie all’esame documentale svolto dall’Ufficio Integrato di Analisi dei Rischi, che vede operare, in sinergia, funzionari della Dogana e militari delle Fiamme Gialle, su documenti che riportavano quale causale dell’esportazione “indumenti usati”. Il controllo fisico della merce, attuato mediante lo svuotamento completo del carico, ha consentito di appurare che i beni destinati all’esportazione, di proprietà di un imprenditore italiano, non erano correttamente selezionati (costituiti da giocattoli, libri, piccoli elettrodomestici, etc.) ed i relativi imballaggi non sono risultati idonei a garantire una eventuale igienizzazione degli indumenti. L’imprenditore italiano è stato denunciato a piede libero ai sensi dell’art. 259  del d. lgs n. 152/2006, per aver tentato di porre in essere un’illecita spedizione transfrontaliera di “rifiuti speciali”, nonché dell’art. 483 del codice penale, per falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico.