Salerno: sversamento prodotti petroliferi nel porto, Guardia Costiera indaga

Il giorno 17 u.s. il traghetto Cartour Delta in servizio  tra Salerno e Messina,  per cause in corso di accertamento, sversava in mare una ancora non nota quantità di prodotti petroliferi. La Sala Operativa della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Salerno inviava sul posto proprio personale e immediatamente diffidava, come per legge, il Comandante della Cartour Delta a predisporre tutte le misure necessarie per contenere ed eliminare l’inquinamento procurato. Si interessava, poi, l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania (A.R.P.A.C.) per il necessario campionamento delle sostanze sversate nonché venivano avviate due diverse inchieste per l’accertamento delle responsabilità penali ed amministrative conseguenti. Questo Comando, quindi, disponeva che la prima, di natura tecnico-amministrativa (ai sensi dell’art. 579 C.N.), fosse posta in essere da proprio personale specializzato in sicurezza della navigazione; la seconda, di polizia giudiziaria (ex Legge n. 979/82 cd. “Legge sulla difesa del mare”), affidata alle competenze del Nucleo Operativo Difesa Mare (N.O.D.M.) di questa Capitaneria. Sin ora sono stati raccolti oltre 1.200 litri di bitume e circa 38.000 litri di acque inquinate. Le attività di accertamento continuano.