Esami di maturità… meno due!

di Rita Occidente Lupo

Ancora la paura degli esami di maturità. Tra spinelli e foghe virtuali. Anticipazioni che sanno di bufala,  in tanti ad attenersi. Sperando che sia la volta buona per corredarsi di tracce d’italiano, per la prima prova, belle e pronte.  Quest’anno, per i circa 500.000 maturandi, la stessa Polizia Postale vigilerà sulla rete, affinchè non vengano pescati allocchi di fortuna. Vittime di tutto! Sulle probabilità d’azzeccare gli autori letterari, scattato il toto scommesse: ed anche “mance” ai compratori! Lo stress ed il caldo, sull’ultimo gong scolastico. Anfetamine e spinelli almeno per il 31% dei maturandi, come da un recente sondaggio, mentre il 5%, nelle spire della dipendenza vera e propria. Diversi antidoti esorcizzanti il panico: l’insicurezza non avviluppa in sonni tranquilli. L’ esame di maturità, pur sempre un banco di prova, sul quale dar prova delle capacità acquisite lungo un quinquennio, prima che il mondo occupazionale o l’ateneo richiedano altre scelte e , perchè no, altre abilità. Ma sotto la pila di testi, ancora da sfogliare prima degli orali, il dopo, appare lontano! Testa sul banco, vocabolario alla mano, si partirà per gli esami…eduardiani! Tra i 500.000 studenti, 23.000 privatisti, tra 37.000 commissari esterni e presidenti delle 12.599 commissioni. Gap per la traccia della prova scritta di Italiano. Il giorno dopo, Matematica allo scientifico, latino al classico e lingua straniera al linguistico. Lunedì 27, terza prova e dopo qualche giorno, gli orali. Rebus la traccia d’italiano per svariate probabilità: si pensa ai 150 anni dell’Unità d’Italia, a Mazzini, Garibaldi, a Giovanni Paolo II, al nucleare, all’ambiente. Denso questo periodo d’eventi di portata nazionale, davvero tanti gli scottanti problemi del tempo, che non bypassano la questione libica. Novità 2011, la prova d’indirizzo che, dopo tempo, il Ministero dell’Istruzione ha assegnato a docenti esterni. E mentre parte l’insediamento delle commissioni,12.599, che vaglierà la mole di maturandi, si mostra alquanto risicato il conteggio dei non ammessi: analogo, intorno al 6,6%, a quello dello scorso anno. Maturandi ipovedenti e ciechi, 100, mentre pochi coloro che si candidano a sostenere l’esame solo con la frequenza del quarto anno. Si contano le ore ed inizia il panico, che inevitabilmente scorta la notte prima degli esami! .