Robot bella, ovvero, robot wars

Robot bella, ovvero, robot wars
Giulio Caso
La guerra, fino al secolo scorso, si è combattuta con armi capaci di colpire da lontano, ma anche con armi da taglio e scontri diretti, corpo a corpo.
Stiamo assistendo, oggi, attraverso i media, a nuove guerre, anzi a nuovi modi di fare le guerre con l’utilizzo di droni.
 Queste modalità vengono, superficialmente recepite, come: guerre tra robot.
Purtroppo, non è così. Non sono solo queste macchine elettroniche e con parvenza d’intelligenza e autonomia a soccombere, ma migliaia di persone: donne, uomini e
piccoli innocenti.
Ecco i nuovi mostri, creati dalla tecnologia, nemici dell’umanità.
Ben vengano, allora, se si potrà in futuro, le tre leggi di Asimov, applicate a tutti i robot, per condizionare, almeno loro, alla pace.