Lourdes: Responsabile Piscine Mariarita Ferri “Lourdes, nostalgia del ritorno, come mal d’Africa”

Lourdes: Responsabile Piscine Mariarita Ferri “Lourdes, nostalgia del ritorno, come mal d’Africa”

dall’inviato Direttore Rita Occidente Lupo

“Una sottile nostalgia, di voler ritornare anche se andati via da poco. Proprio come il mal d’Africa!”

Mariarita Ferri, responsabile del Servizio Piscine, nativa di Catanzaro, residente a Roma, mamma e nonna, vive da lunghi anni appieno l’esperienza nella terra di Bernardette, per un costante servizio d’amore soprattutto agl’infermi. Dal 2018 a capo del Servizio piscine, avendo alle spalle ben 45 anni d’esperienza a Lourdes, con incarichi nel direttivo, prima di essere nominata al vertice, il prossimo anno terminerà il suo mandato. Ma non l’impegno nel continuare a dedicarsi con amore al prossimo. Il perchè della sua scelta, ce lo rivela in ufficio tra un’organizzazione e l’altra delle sue convulse giornate.

“Se una mamma chiama non si può dir di no: e quindi eccomi ai piedi della Mamma celeste. Quando rientro a casa in Italia, la nostalgia incessante del ritorno, proprio come il cosiddetto mal d’Africa. E quando rivengo qui, la duplice sensazionee d’aver lasciato Lourdes il giorno prrima e nello stesso tempo, da tanto! La mia vita, un tempo ispettrice Inail, guida di pellegrini in Terrasanta per lunghi anni, si è articolata nella conciliazione degl’impegni e dei ruoli familiari, alla risposta ad una chiamata della Madonna. Qui, terra benedetta, in tanti vengono anche per bagnarsi in piscina, credendo nella miracolosità dell’acqua. Ma è la fede che sana e salva! Dopo la pandemia, s’è pensato di riaprire le piscine, ma con modalità diversa, per continuare a mettere in sicurezza i tanti che durante il pellegrinaggio a Lourdes, son soliti rispondere al messaggio di Bernardette ricevuto dalla Vergine “Andate a lavarvi alla fontana”.

Per tale motivo oggi alle piscine il bagno non viene più effettuato completamente come in passato, ma si tende a far recuperare la dimensione battesimale, consentendo attraverso l’acqua che viene offerta per bagnarsi prima le mani, poi il volto ed infine berla, di restare concentrati nella preghiera e ripetere quanto Bernardette fece alla Grotta. Lourdes è un continuo bagno di fede, al di là dell’acqua che di per sè non è taumaturgica e questo è quanto sperimentano tutti, rientrando nella propria quotidianità, al di là delle distanze, guariti o nel fisico o nello spirito! Ecco perchè resta mondiale dalle apparizioni a Massabielle”.