Prevenzione e ricerca: armi efficaci contro cancro, testimonianza

Prevenzione e ricerca: armi efficaci contro cancro, testimonianza
A volte accade che il destino decide di farti un regalo, noi ne siamo la prova… di fatti siamo un gruppo di donne, unite, che hanno vissuto lo stesso dolore.
Un giorno la parola cancro è entrata nella nostra vita, due semplici sillabe, una vita in frantumi. Per qualcuno suona come una condanna, io la considero una lezione di vita. La mia diagnosi di cancro mi ha sorpreso, proprio come ogni giorno la mia vita mi sorprende. È una sfida che stiamo affrontando e che sicuramente non volevamo. Come diceva Umberto Veronesi: “È più difficile scacciare il tumore dalla mente delle donne che dal loro corpo”. È  proprio così, siamo state colpite in una parte molto importante del corpo femminile, una parte essenziale dell’essere donna, simbolo di amore e maternità. Ti ritrovi a mettere in stand by la tua vita, ti ritrovi in una menopausa contro natura,  quasi a sentirti una cinquantenne, seppure trentenne. Il cancro ti cambia per sempre! Il dolore di questa tempesta un’opportunità? Io sono sempre stata attenta alla prevenzione, ogni anno sottoposta a controlli ed è stata la mia fortuna.  Per questo motivo sono fermamente convinta che la prevenzione diventi un atto fondamentale per tutti. Sicuramente è un impedimento che mi trovo ad affrontare, ma sono rimasta una persona con sogni e progetti da voler realizzare. Non bisogna aver paura del cancro: è importante prevenirlo promuovendo la ricerca.
L’obiettivo comune dovrebbe esser quello di prevenire, per sconfiggere e salvarsi la vita!