La voce di don Camillo e la necessità per la Chiesa del ritorno alla Messa apostolica

La voce di don Camillo e la necessità per la Chiesa del ritorno alla Messa apostolica
La liturgia è la prima priorità. Tutto il resto viene dopo.” (Benedetto XVI, Messa di mezzanotte, Natale di NSGC 2009).
“La liturgia dovrebbe educare i cristiani, educarli nel senso più fondamentale, insegnando loro lo spirito della preghiera, la sua attitudine, il suo significato; ma solo la liturgia tradizionale lo faceva e può ancora farlo. Non può stupire che molti preti e molti vescovi non parlino più come parlavano i Padri e i Dottori della Chiesa e tutti i santi di ogni secolo: questi ultimi erano educati e nutriti da una liturgia che invitava alla continua conversione del cuore e della mente all’unica vera fede, mentre i primi celebrano oggi una liturgia che solitamente assomiglia piuttosto ai rottami della deriva che i protestanti hanno conservato dopo il naufragio della Riforma”. (P. Kwasniewski, Rinascita, pag. 181-182).