Addio a Elisabetta II, sovrana amata tra umorismo e pacifici rapporti internazionali

Addio a Elisabetta II, sovrana amata tra umorismo e pacifici rapporti internazionali

Rita Occidente Lupo

Buckingham Palace: bandiere a mezz’asta, Paese addolorato per aver perso la sua amata testa coronata, quasi una madre adottiva per tanti, in una minuta figura, da coloratissimi cappellini. Un lungo Regno, la sovrana più longeva, 96 anni, che nei mesi scorsi aveva celebrato il Giubileo di platino, facendosi forza in tanti momenti di duri colpi della vita. Senz’altro la morte del suo compagno di vita, Principe Filippo, la vide affranta, ma sempre all’altezza d’andar avanti nel suo ruolo. Elisabetta II, madre, moglie, sovrana, ha dovuto assistere al fallimento matrimoniale del figlio, Principe Carlo, che da principe del Galles, subentra alla sua longeva madre, come Carlo III. Tra le doti della Regina, quella di saper tenere gli equilibri europei tra sorrisi e strette di mano a  7 Papi, 14 Presidenti americani. Amata dai sudditi, che le tributano omaggio tra canti e visite davanti a Buckingham, è riuscita a guidare il Paese restando vicina alla gente, per cui un fiume di persone commosse come quelle accorse alla morte della principessa Diana.

Punto fermo nella vita pubblica del Paese, non è mancato il cordoglio da parte dei Capi di Stato. George Biden ha lungamente ricordato la Monarca, che ha dato un contributo speciale alle relazioni tra Usa e Gran Bretagna, calcando sempre il solco della pace nella gestione dei rapporti internazionali. Nel ’53 incoronata regina, Churchill il suo primo Capo di Governo tra le incertezze dei suoi 25 anni. Prima sovrana inglese ad esser raffigurata sulle banconote, oggi il popolo inglese la piange perché il suo lungo Regno le consegna il primato nella storia britannica.