Pagani: A.N.N.A., degrado, abbandono e mancanza di sicurezza alla stazione, lettera a Governatore De Luca

Ill.Mo Governatore, La presente per denunziare alla Sua attenzione il degrado e l’abbandono in cui versa la stazione ferroviaria della città di Pagani in provincia di Salerno. In Pagani, città dove custodisce le spoglie mortali del dottore della chiesa Sant’Alfonso Maria Dei Liguori, vi è una stazione che di notte si trasforma in accampamento per i nomadi e luogo di spaccio raduno di tossicodipendenti mentre di mattina è frequentata da numerose persone che prendono la linea Napoli–Salerno e viceversa; c’è un sottopasso che viene ripulito raramente tanto da trasformarsi in bagno pubblico, essendo chiusi i servizi igienici, immagini Lei, quindi, l’odore e quant’altro viene sprigionato da esso, tanto da spingere l’utenza a camminare sulle barre metalliche per accedere all’altro binario, mettendo così a rischio la propria vita. La cosa che sconvolge è l’impedimento di una persona disabile che vorrebbe prendere il treno ma non può, in quanto impedito ad entrare in stazione perché all’ingresso sono posizionati dei paletti di ferro che ostruiscono l’accesso.

Decisamente un pessimo biglietto da visita turistico per una città che da qualche tempo cerca invece di accreditarsi nel circuito turistico promuovendosi per la vocazione commerciale, culturale e religiosa. Ma a Pagani l’accoglienza ai turisti, almeno sul fronte ferroviario, lascia decisamente a desiderare. Dal 2011 RFI ha assunto il ruolo di Station Manager con il compito principale di garantire l’accessibilità delle stazioni a tutti i cittadini, in particolare alle persone a ridotta mobilità. All’impegno di sempre nella progressiva eliminazione delle barriere architettoniche nelle stazioni, dal 2011 RFI offre loro anche servizi di assistenza in stazione e informazioni sempre più mirate, tutto questo solo un miraggio, provo indignazione nel vedere l’impedimento di un disabile di salire sul treno. Mancanza di sorveglianza, sala di attesa chiusa o meglio murata, persone con l’arrivo dell’inverno costrette a sostare all’aperto. Il degrado alla stazione di Pagani non è più sopportabile, bisogna che si intervenga con la massima urgenza, dando un minimo di decoro e dotarla di quelle comodità che possano rendere ai passeggeri e agli utenti una confortevole permanenza in stazione. Una immagine senz’altro negativa per chi visita Pagani per la prima volta, già in passato avevo sollevato il problema, purtroppo non è cambiato nulla anzi siamo andati al peggioramento totale; auspico in un Suo intervento, invitandoLa a fare un sopralluogo affinchè tocchi con mano la triste realtà. Sicuro di un Suo celere riscontro Le invio cordiali saluti.

IL PRESIDENTE NAZIONALE

Giuseppe BARONE