Fermo: Aziende, Istituto Tutela Produttori Italiani, appello accorato contro crisi, Lettera aperta

Siamo arrivati alla fine di un percorso.

Dopo mesi di inattività  le Aziende si apprestano a consegnare le ultime produzioni realizzate.

Dal mese di ottobre i Produttori che potranno metteranno in cassa integrazione il personale lo faranno.
Gli altri andranno a chiudere.

Pensavamo tutti che in questa fase si potesse discutere della ripresa, invece siamo ancora all’inizio.
Ovvero salvare il salvabile.
Nonostante i vari appelli dei mesi scorsi, il sistema bancario è decisamente riluttante ad effettuare prestiti. Lo stesso fondo statale pone limiti e condizioni a qualsiasi finanziamento.
Sospettiamo tanto che questo non sarà un arrivederci, ma un addio.
Ci resta solo di appellarci alla nostra fede perchè la fiducia riposta sui nostri delegati non ha sortito e non sortisce nessuna azione che possa salvaguardare il Sistema Produttivo e, nonostante l’intramontabile fiducia nel futuro, le luci delle Aziende si stanno spegnendo.
Statalizzate il sistema finanziario, si salvano le banche, si salvano le assicurazioni, si potranno erogare velocemente i finanziamenti alle Imprese, si potranno tutelare i depositi.
 

Istituto Tutela Produttori Italiani