Quarantena per pandemia: messaggi artistici da Nord a Sud

opera di Silvana Paoletti da Montefalcone Val fortore (Benevento) 

Marisa Russo

Ho chiesto ad Artisti che hanno negli anni realizzato con me molte mostre tematiche, di esprimersi sulla terribile esperienza della pandemia per il Covid 19 e sulla conseguenziale chiusura in casa per più di due mesi. Ho ricevuto immediate adesioni da varie regioni e città, da Nord a Sud, sarò quindi costretta a selezionare e dividere in più articoli le loro opere che rivelano con immagini immediate le angosce vissute, ma anche il ritrovamento di una maggiore meditazione, la consapevolezza di quanto l’iter sociale ha errato in una corsa ai vari poteri, dimenticando gli umani di essere creature naturali inserite in un habitat naturale dal delicato equilibrio. Le opere esprimono più delle parole!

Romeo Lembo da Salerno, con emozione e buona tecnica, ha espresso l’anziana donna che con spavento ed angoscia constata le tante morti delle amiche coetanee falciate nelle RSA, in realtà ospizi dove sono state isolate con il dilagante egoismo!

Il Maestro Michele Giglio da Bologna, con la drammaticità con cui riesce sempre ad esprimersi in denunce di carattere esistenziale e sociale, confronta l’essere umano dalle membra lacerate allo scheletrico albero distrutto dall’inquinamento. Ora sono in simbiosi, la distruttività compiuta sulla vegetazione, l’aria inquinata favoriscono il virus nel coinvolgere l’umanità!

Giovanni Pomati da Brescia con la sua forte sensibilità ed interesse all’osservazione degli elementi vegetali nei suoi itinera nei boschi, invia questa foto strabiliante di un tronco che, con le forme della sua corteccia,  sembra esprimere una denuncia ed un richiamo all’essenzialità dei valori vitali.

Silvana Paoletti da Montefalcone Val fortore (Benevento) con la sua Arte Fotografica coglie, con  la “magia” dei suoi scatti pilotati da una fede immensa, un sole che mostra all’interno l’immagine del corona virus……………presagio positivo di un aiuto dall’al di là.