Salerno: Aspettando la Befana… in musica Anni ’60!

Presentato alla stampa questa mattina nel Salone del Gonfalone del Comune di Salerno l’evento che caratterizzerà la vigilia della Befana a Salerno. In Piazza Portanova, infatti, a partire dalle ore 19.00, Claudio Tortora, Marcello Ferrante e l’Orchestra della Polymusic intratterranno le famiglie salernitane con le splendide ed intramontabili melodie che hanno caratterizzato gli anni ’60.

Un momento di divertimento puro per gli adulti, ma non solo. Come ha illustrato l’Assessore al commercio Dario Loffredo, ai bambini presenti in piazza saranno offerte cioccolate e caramelle per rendere più dolce l’attesa. Ma non solo. Con l’avvio dei saldi il 4 gennaio 2020, l’evento, che gratuitamente gli artisti salernitani hanno voluto offrire alla città durante le luci d’artista, accompagnerà tutti coloro che vorranno approfittare subito dei ribassi per riempire la calza della befana.

Sono 15 anni che portiamo in scena questo progetto – ha spiegato Claudio Tortora nel corso della conferenza –  e notiamo che sono sempre tantissimi quelli che vengono ad ascoltare le nostre performance, forse perché non è possibile dimenticare che gli anni ’60 sono stati veramente un’isola felice. C’era una serenità, un’area di romanticismo, di ricchezza di valori. L’aria era pulita, fuori e dentro tutti. Qui a Salerno, ricordo, ci conoscevamo quasi tutti. Punto di aggregazione erano gli stabilimenti balneari: Savoia, lido Azzurro,Marinelle e tanti altri. Mattina tanto mare e sera tanto sentimento, fatto di lunghissimi corteggiamenti, di tantissima amicizia, e per sottofondo avevano la musica che veniva diffusa dai Juke Box. Ricordo le tante comitive composte da almeno una ventina di giovani, i tanti divertimenti semplici, non onerosi. In fondo bastava solo stare insieme!

Poi un ricordo sulla musica dell’epoca

Nei primi anni 60 non c’era ancora quella beat, ma c’era la musica pop  con i vari Nico Fidenco, Jimmy Fontana, Mina, Milva, Neil Sedaka, Rita Pavone. Poi, verso la fine di  questo decennio, iniziò il periodo Beat con i Gruppi musicali  Camaleonti, Equipe 84, i Dik Dik , Banco, Pfm  e tanto, tanto Battisti che seguivano il genere inventato dai Beatles, Rolling Stones etc….Era un’epoca ricca, per la musica, anche perché seguitissima. Noi in quell’epoca conoscevamo tutte le canzoni a memoria. Un genere che, poi, che ha resistito per tanti anni è stato il genere night  con Peppino di Capri, Fred Buongusto, Bruno Martino. Quante coppie si sono sposate con quella musica di sottofondo ed ancora oggi resistono!!!!!! Era tutta una poesia, difficile da spiegare ai giovani di oggi. Per questo credo che far tornare gli anni ’60 sarebbe proprio una bella favola