Salerno: Associazione “Stella” a Castelpetroso, tra fede e convivialità

Meravigliosa giornata, accompagnata anche da bel tempo, trascorsa tra cultura, aggregazione e spiritualità a Castelpetroso, dove sin dall’ arrivo l’Associazione “Stella”, presieduta dalla vulcanica Mariolina Giordano, è stata calorosamente accolta dal Presidente della Pro loco Vincenzo Notte, dal figliolo Angelo, dal membro del direttivo Stefania Appugliese, e  dai volontari del Servizio Civile, Francesco, Nino e Cristina. Alle 10,30 celebrazione della Santa Messa nella Basilica Maria Santissima Addolorata. Alla fine, tutti intorno alla speciale guida: Angelo, 9 anni di  spontaneità, ma una curata preparazione nell’illustrazione della Basilica, che ha fatto incantare tutti. La Vergine Addolorata, fece la sua prima apparizione il 22 marzo del 1888 ad una pastorella, Fabiana; in seguito, un’altra apparizione, alla presenza dell’ amica Serafina. Il 26 settembre dello stesso anno, il Vescovo di Bojano Francesco Macarone Palmieri, recatosi sul luogo dell’apparizione, beneficiò di una nuova visione e di una sorgente d’acqua.  Verso la fine del 1888 avvenne il miracolo: il figlio dodicenne di Carlo Acquaderni, direttore della rivista “Il Servo di Maria”, malato di tubercolosi ossea, bevendo dalla fonte di Cesa Tra Santi, guarì totalmente. Da qui la volontà di ringraziare la Madonna, elaborando un progetto per la costruzione di un Santuario in onore della Vergine: incaricato del progetto fu l’ing Guarlandi di Bologna, che disegnò una struttura Gothic Revival. 85 anni di lavori, grazie alle offerte provenienti dalla Polonia, ma soprattutto dei Molisani, per la costruzione del Santuario. Il luogo dell’apparizione della Vergine mostra statue bronzee lungo il percorso della “Via Matris”, raffiguranti i sette dolori della Madonna nell’accompagnare Gesù alla crocifissione.  I soci dell’Associazione, dopo il sopralluogo a tale location, densa di spiritualità, si son concessi un tuffo nella sana gastronomia dell’agriturismo “Tenuta Due A” . Qui lo scambio dei doni con la Pro Loco locale: i poeti Elia Nese, Mario Farina e Carmine De Dominicis hanno con entusiasmo omaggiato il Presidente Vincenzo Notte con le loro opere. Tra note d’allegria, la “Stella” è stata omaggiata con cesto di prodotti locali e testi sul dialetto molisano. Nel pomeriggio, ”dopo un pranzo luculliano”, accompagnati da Francesco, Nino, Cristina ed Angelo, visita alla Grotta di San Michele a Sant’Angelo in Grotte e sopralluogo alla cripta nella chiesa di San Pietro in Vinculis. Sulle note di commiato, l’invito a visitare Salerno con le sue Luci artistiche natalizie, tra calore ed amicizia chela “Stella” trasmette a quanti s’affacciano o vivono la realtà associativa costantemente”.   Nella riunione del direttivo del 27 ottobre p.v. programmi per nuove gite e viaggi.