Baronissi: tornano Baronissiadi

Come promesso le Baronissiadi tornano nel centro della città. Si preannuncia ancora più bella e coinvolgente questa ottava edizione nella location ideale, Piazza Mercato. La manifestazione, che negli ultimi due anni aveva traslocato (prima al Cus, poi in un terreno privato) a causa di vedute politiche differenti, ritrova il suo posto. Una richiesta fatta a gran voce dai ragazzi che, lo scorso anno, forti dello straordinario numero di adesioni (oltre 3000 iscritti), hanno reclamato di tornare nel centro della città. Tony Siniscalco, dopo un incontro con il sindaco Valiante, ha ottenuto l’autorizzazione, il patrocinio e l’esenzione della tassa del suolo. Le Baronissiadi, infatti, sono a titolo gratuito, dall’iscrizione all’assicurazione alla maglietta in omaggio. Un evento reso possibile grazie agli sponsor del territorio che continuano a credere e a investire in questa festa dello sport e dell’aggregazione giunta ormai alla ribalta nazionale. Non è un caso, dunque, che il presidente Malagò ha concesso per il terzo anno il patrocinio del Coni, riconoscendo di fatto il carattere nazionale delle Baronissiadi che sono già tra le più grandi manifestazioni sportive di strada in Italia. “Auspichiamo – dice Siniscalco – che per la sua decima edizione possa salire sul podio più alto”. Tante le novità di quest’anno a cominciare dal villaggio, non più “dello sport Baronissi”, ma “Villaggio Valle dell’Irno” con i patrocini e la partecipazione delle associazioni di Mercato San Severino, Fisciano, Pellezzano e Calvanico. Siniscalco, grazie agli ottimi rapporti con i sindaci di questi Comuni, è riuscito a trasformare l’evento, prima limitato al territorio di Baronissi, in evento “della valle”. In questa edizione, poi, oltre al ricordo in memoria di Luigi della Rocca (giovane di Baronissi scomparso prematuramente), ci sarà una raccolta fondi per aiutare Donato Lambiase. Come sempre ci saranno gli sport per adulti e bambini: volley, basket, ping pong, calcio balilla e tanto altro con più di una novità, ossia: la gabbia e discipline sportive per diversamente abili con il patrocinio del Comitato Italiano Paralimpico. Non mancheranno i gonfiabili per i più piccoli, le esibizioni delle associazioni sportive, musica e la storica sfilata di accensione del braciere olimpico. “Tutto ciò – tiene a sottolineare Siniscalco – ha tre colonne portanti: gli sponsor che rendono gratuita la partecipazione; lo staff che gestisce l’evento con passione e determinazione; e l’amore della gente, elemento fondante che ha reso le Baronissiadi la manifestazione più attesa dell’anno. Ed infatti, quando qualcuno ha cercato di ostacolarle non c’è riuscito perché ha trovato la forte opposizione dei cittadini”.