Il Cilento conserva il mistero -segreto della scomparsa di Ettore Majorana

Giuseppe Lembo

ETTORE MAJORANA – LO SCOMPARSO. L’anno 1938, è l’anno d’inizio della triste vicenda della misteriosa scomparsa del fisico siciliano. Un caso purtroppo, senza certezze avvolti dal mistero. Un caso, purtroppo, ancora irrisolto.

Se ne occupò a lungo LEONARDO SCIASCIA (LA SCOMPARSA DI MAJORANA) del 1977 ED ERASMO RECAMI (IL CASO MAJORANA) del 20O1.

Anch’io, nel ruolo di giornalista-scrittore-ricercatore, mi sono occupato a lungo di ETTORE MAJORANA, cercando nel Cilento dei conventi e del territorio dalle case abbandonate, i luoghi della sua misteriosa scomparsa. Sono state tante le testimonianze (dallo scomparso Sindaco di PERDIFUMO, avvocato GIOVANNI FARZATI, al pastore che gli forniva le sigarette di cui era consumatore accanito, ai padri conventuali custodi di segreti dalle mezze verità) che accreditano e sempre più la pista Cilento, come Terra che, senza certezze, custodisce gelosamente il mistero della scomparsa di ETTORE MAJORANA, con tra l’altro, la famiglia MAJORANA, gelosa custode di un mistero che, nonostante tutto, privo delle certezze-verità, resterà per sempre avvolto da “mistero”, non avendo certezze oggettive.

A riattualizzare “IL CASO MAJORANA” è il n. 16 della RIVISTA ”SCIENZA” che ha dedicato un lungo servizio “GRANDI MENTI, MORTE OSCURE” ad  ETTORE MAJORANA E FEDERICO  CAFFE’, considerati, come scritto nel titolo, ”UOMINI CAPACI DI MANTENERSI COSTANTEMENTE LEGATI A PROFONDI PRINCIPI ETICI E MORALI, SUI QUALI HANNO BASATO IL LORO IMPEGNO DI INTELLETTUALI E DI SCIENZIATI”.

Le mie convinzioni-certezze, supportate da tante testimonianze, mi fanno dire che la tomba senza nome, di ETTORE MAJORANA, è nel Cilento, la saggia Terra Parmenidea dei valori dell’ESSEE IN DIVENIRE.

A breve un mio scritto, ripercorrendo tutte le testimonianze che legano la presenza di ETTORE MAJORANA al Cilento, nella cui Terra riposano le sue spoglie mortali, UN GRANDE UOMO di  SCIENZA ITALIANA, PATRIMONIO-RISORSA DELL’UMANITA’.