Salerno: Corte Cassazione, Maria Ricchiuti, incompatibilità doppio incarico Sindaco e consigliere regionale

La Suprema Corte di Cassazione accoglie il ricorso di Adriano De Vita (e dei sigg.ri Angelo Raffaele Giuliano, Michele Guida, Ugo Romaniello e Giuseppina Speranza, tutti difesi dal sottoscritto) e condanna Maria Ricchiuti, dichiarandola incompatibile.

Con sentenza n. 14235/2018 (depositata 0ggi 4.6.2018) la Cassazione, ribaltando le contrarie pronunce del Tribunale di Vallo della Lucania e della Corte di Appello di Salerno, ha stabilito che lo status di Sindaco e di Consigliere regionale sono distintamente disciplinate, rispettivamente dalla legge statale (art. 65 d.lgs. 267/2000) e dalla legge regionale (art. 1, commi 212  e 217, legge reg. Campania n. 16/2014), per cui un Consigliere regionale non può ricoprire la carica di Sindaco, a prescindere dalla dimensione del Comune.

In tal modo si è posto fine ad un’annosa vicenda giudiziaria.

prof. avv. Marcello G. Feola