Fisciano: Ateneo, Circec, convegno “Rivoluzioni e controrivoluzioni d’Italia”

Al via, martedì 22 maggio 2018, il Convegno “Rivoluzioni e controrivoluzioni d’Italia” promosso dal Dipartimento di Studi Umanistici, dal Centro di Ricerca sui conflitti in Età Contemporanea (Circec), dal Dottorato di Studi letterari, linguistici e storici e dal Seminario Permanente di Storia e Storiografia dell’Università di Salerno.

Il convegno intende presentare alcune prospettive di ricerca di storia politica e storia culturale sull’Italia nell’età delle rivoluzioni e delle controrivoluzioni. Un terreno di studio che nelle ultime due decadi ha conosciuto un intenso rinnovamento, in seguito allo sviluppo di una nuova storiografia del Risorgimento. Lo scopo, quindi, è quello di aprire un dibattito aperto al confronto comparativo anche in un’ottica transnazionale, sull’impianto della «nuova politica» nella penisola che esplori la costruzione dello spazio politico nazionale con le sue peculiarità e tensioni strutturanti nel corso del lungo Ottocento.

Nel corso della due giorni verranno presentate ricerche in corso su temi e assi di indagine rilevanti anche alla luce di un nuovo confronto generazionale: i processi di spettacolarizzazione della politica, la circolazione transnazionale di uomini e idee, la guerra e i conflitti civili, le vecchie e nuove monarchie.

Quattro sono le sessioni che animeranno il convegno con la partecipazione di venti studiosi chiamati ad affrontare i seguenti temi di studio e ricerca: Mediatizzazione e spettacolarizzazione della politica, Rivoluzioni guerre e conflitti, Circolazione transnazionale di uomini e idee, Monarchie.

Apriranno i lavori Aurelio Tommasetti, Rettore Università di Salerno, e Rosa Maria Grillo, Direttore Dipartimento Studi Umanistici. Introducono Carmine Pinto, Università di Salerno, Gian Luca Fruci, Università di Bari. interviene Fulvio Cammarano, Università di Bologna, Presidente SISSCO.