Napoli perduta: Ernesto Galli della Loggia mette a nudo dannosa demagogia di De Magistris

Giuseppe Lembo

 

Caro ERNESTO GALLI della LOGGIA, hai sicuramente fatto bene a parlare dei mali di NAPOLI, una grande città del SUD, sempre più dal FUTURO NEGATO, così com’e’ sempre più negato al resto del SUD e ad un’ITALIA morente che, oggi primo maggio, festeggia poco opportunamente, in assenza del festeggiato, rappresentato dal LAVORO ITALIANO, il grande assente sugli scenari sempre più tristi di un’ITALIA che, facendosi un male da morire, si nega al FUTURO.

Caro GALLI della LOGGIA hai fatto bene ad evidenziare i mali di NAPOLI e della demagogia senza tempo del Sindaco De Magistris che, come ben dici, “SOFFIA SULL’ORGOGLIO SOFFERENTE E FERITO” di un Mondo napoletano impegnato a cambiare tutto per non cambiare niente, negandosi al FUTURO, con una città senz’anima ed assolutamente abbandonata a se stessa, per cui incapace di ripartire e così diventare PROTAGONISTA DI FUTURO. In questo mondo da “sfasciume pendulo”, scatta un falso populismo che il SINDACO de MAGISTRIS ha cercato demagogicamente di orientare verso le tifoserie calcistiche del tutto indifferente per il Nuovo Napoletano. Purtroppo è questa una condizione diffusa, in tutto il SUD, il simbolo disumanamente vivente di una dualità italiana sempre più difficile da colmare, con un SUD rimasto indietro, sempre più povero, sempre più’abbandonato a se stesso e negato al FUTURO. Di questo passo, non solo NAPOLI, ma l’intero SUD, abbracciati nella morsa del NULLA ESISTENZIALE, con l’ITALIA INTERA diventerà un Mondo fantasma dal FUTURO NEGATO, con tanta crescente povertà diffusa ed una crisi di umanità, grande risorsa per il FUTURO ITALIANO che, nel vicinissimo 2060, come da previsioni ISTAT, vedrà la popolazione italiana dimezzata da 60 a 30 milioni. Che tristezza meridionale ed italiana! L’ITALIA, con il SUD e NAPOLI in testa, si nega al FUTURO, negandosi alle nascite con le culle vuote, con la popolazione invecchiata e con una dismissione diffusa dei territori degradati e sempre più abbandonati a se stessi. Caro Prof. ERNESTO GALLO della LOGGIA, così proprio non va! Bisogna mettere ordine al sempre più diffuso disordine italiano. Tanto, partendo da NAPOLI, grande città meridionale ed italiana che, con tutto il SUD deve avere un PROGETTO DI UMANITÀ DI INSIEME, con al centro le tante risorse e testimonianze umane e territoriali, in se importanti risorse di un FUTURO possibile ma negato da un’umanità’ italiana tristemente mediocrizzata ed incapace di pensare insieme, prima di tutto, politicamente, per un FUTURO ITALIANO POSSIBILE che ha bisogno di NOI. Di NOI Anima italiana dell’ESSERE IN DIVENIRE, per un Mondo italiano nuovo, finalizzato a creare un FUTURO ITALIANO DA NUOVO UMANESIMO, CON AL CENTRO L’UOMO DELL’ESSERE IN DIVENIRE, CON UN’UMANITA’ ITALIANA DA IO/NOI.