Cava de’ Tirreni: al Moro, Flo Quartet guest Daniele Sepe

Floriana Cangiano in arte Flo, una delle figure più importanti della nuova canzone d’autore al femminile, che con il suo ultimo album “Il mese del Rosario”, ha conquistato, nel 2016, due candidature alle Targhe Tenco come miglior “Album in assoluto dell’anno” e come “Canzone singola”, è la protagonista con il suo  quartetto  della serata live di venerdì 23 marzo alle ore 22.00 del Jazz Club Il Moro di Cava de’ Tirreni(Sa).

Vocalist graffiante, in grado di sostenere toni talvolta morbidi ed evocativi, duri e viscerali grazie a una timbrica duttile, sfoggia una personalità artistica non riconducibile alla facile etichetta di cantante pop o agli oleografici luoghi comuni di una nuova napoletanietà.

Ad accompagnare Flo, con all’attivo diversi premi importanti tra cui la vittoria, per due volte consecutive, del Musicultura festival di Macerata e del premio Parodi,  saranno il virtuoso delle percussioni Michele Maione, che alterna cassa, barbouka e tamburi a cornice con oggetti prestati alla musica, Marcello Giannini alla chitarra acustica ed elettrica e il violoncellista Marco Di Palo, che funge da controcanto strumentale e supporto ritmico da bassista puro.

Per l’appuntamento della rassegna MoroInJazz che si avvale della direzione artistica Gaetano Lambiase, la talentuosa cantautrice napoletana molto apprezzata in tutta Italia,  avrà sul palcoscenico del locale del Borgo Scacciaventi una guest,  un musicista d’eccezione, il sassofonista e compositore napoletano Daniele Sepe.

FLO (Floriana Cangiano) è una delle personalità più eclettiche e versatili tra le nuove leve del panorama musicale italiano. Laureata in Canto con il massimo dei voti al Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli è cantautrice e attrice di teatro.

Negli anni ha inciso e condiviso il palco con Daniele Sepe, Stefano Bollani, Paolo Fresu, Elena Ledda, Lino Cannavacciuolo e Vincenzo Zitello.

In teatro è stata protagonista di spettacoli musicali e di prosa, diretta da registi come Alfredo Arias, Mimmo Borrelli, Davide Iodice, Claudio Di Palma, Sarasole Notarbartolo, Claudio Mattone e Gino Landi.

Nel 2014 esce in Italia e in tutta Europa il suo primo disco “D’Amore e di altre cose irreversibili” che, accolto con grande entusiasmo dalla critica e dal pubblico, otterrà alcuni tra i più importanti riconoscimenti italiani ( Premio Musicultura 2014, Premio “Radio Rai 1” per la migliore musica a Musicultura 2014, Premio Assoluto Andrea Parodi 2014, Migliore musica al Premio Parodi 2014, Miglior Arrangiamento al Premio Parodi 2014).

A due anni di distanza dal bellissimo esordio, incide “Il mese del rosario” (Miglior testo al premio Bianca d’Aponte 2014 e Premio Musicultura 2015); un disco viscerale ed autentico che la consacra tra le più raffinate ed originali cantautrici della nuova scena europea.

I suoi concerti sono un miscuglio ritmico e coinvolgente, in cui si innestano distensioni melodiche, improvvisazioni strumentali e il racconto magnetico della prospettiva femminile, talvolta gentile, talvolta selvaggia, ma sempre misteriosa ed urgente. Sul palco con lei il chitarrista Marcello Giannini, il violoncellista Marco Di Palo e il percussionista Michele Maione.