Salerno Basket ’92-Involuzione Salerno, dèbacle interna contro Castellammare

Fragorosa sconfitta interna per il Salerno Basket ’92 che cade al PalaSilvestri sotto i colpi della Banca Stabiese di Castellammare: il punteggio è di 51-82 al termine di una gara più che meritatamente vinta dalle ospiti. Null’altro da aggiungere, le granatine non sono mai entrate in partita. Discorso playoff sempre aperto ma ora Stabia ha raggiunto Salerno a quota 14 in classifica.

  Sblocca Carotenuto sotto canestro, Potolicchio allunga prima con dalla distanza, poi in percussione centrale. La bomba di Gallo fissa il parziale di 0-10 nei primi 4’ di gioco. Timeout, Dello Iacono sbraita ma fin da subito s’intuisce che sarà una brutta serata per gli appassionati di Matierno. Primo punto di Salerno con una penetrazione di Ingrassia ma è già 2-15 al 7’. De Mitri da tre e… tre liberi, niente più: Salerno è poca cosa al cospetto delle ospiti che si esaltano con la precisione da fuori della devastante specialista (ed ex di turno) Potolicchio e chiudono con un rassicurante 8-22 il primo quarto. Si torna in campo l’altra ex, Trotta, allunga in contropiede. Granatine non irriconoscibili, di più. Stesso copione nel secondo quarto, all’intervallo lungo Stabia è a +16 (23-39). Non cambiano le cose nel terzo, segna Giulivo e poi Gallo mette l’ennesima tripla. A metà periodo le ospiti raggiungono il +20, alla mezzora è 36-61. A match compromesso si fa male pure Assentato, il divario è già grande e 31 punti di distacco finali fanno malissimo al team salernitano e a patron Somma, visibilmente contrariata alla sirena.

“Approccio pessimo, abbiamo reso vita facile alle avversarie che comunque hanno prodotto una prestazione eccellente – dice amaramente coach Dello Iacono a fine gara – C’è poco da commentare. Avevamo preparato le contromisure sui giochi delle stabiesi, conoscevamo le loro caratteristiche ma ciò che avevamo provato in settimana non ha sortito gli effetti sperati. Se a questo si aggiungono le percentuali altissime di Castellammare vien fuori una sconfitta netta, per la quale chiediamo scusa a tifosi e società, assumendo in primis la responsabilità. Abbiamo il dovere morale di fare di più, a prescindere dai risultati, fin dalla prossima partita. Ora rimbocchiamoci le maniche e torniamo a sudare in palestra”.