L’Italia dei doveri

Giuseppe Lembo

L’Italia del tempo in cui viviamo, a senso unico vive il proprio insieme umano e sociale, basandolo sui soli diritti. Per quanto invece riguarda il rispetto dei doveri, delle regole e della legalità, ne siamo gravemente orfani.

C’è tanta, tanta indifferenza assoluta da parte dei cittadini italiani a rendersi responsabilmente protagonisti di umanità dei doveri, sempre più indifferenti agli italiani di tutte le età e di tutti i luoghi, grandi e piccoli d’Italia.

Una società di soli diritti e che si nega ai doveri, non può assolutamente esistere. È una società che, facendosi male, prima o poi, è destinata tristemente a naufragare; è destinata tristemente a morire.

L’Italia dei doveri da parte degli italiani indifferenti è una grande ed assoluta necessità; una grande necessità della società italiana che non può assolutamente pretendere di campare negandosi ai doveri ed esercitando a senso unico il proprio protagonismo di vita umana e sociale dei soli diritti; dei solo diritti, anche se spesso negati. Tanto, a senso unico, sia da parte della propria umanità individuale, sia da parte dell’insieme sociale.

Una società di soli diritti, non può assolutamente esistere. È una società destinata a naufragare e ad essere cancellata dal Futuro; dal Futuro sempre più negato a chi non sa essere attivamente protagonista.

Con queste caratteristiche del solo senso del diritto, l’Italia è dal Futuro sempre più negato.

La nostra Bella, ma poco saggia Italia deve rinsavire e riprendere la strada giusta del saggio senso dei diritti e dei doveri, senza negarsi né agli uni, né agli altri. È questa, una strada umanamente saggia e giusta, da percorrere con grande umanità d’insieme italiano.

Si tratta di una strada già segnata e dalle caratteristiche ben definite. Una strada che appartiene all’Italia dei saggi e dei giusti e che nel passato, è stata attivamente parte del nobile pensiero e fare italiano, saggiamente attento alla vita dell’Italia e degli italiani.

Che tristezza italiana! Purtroppo manca e sempre più, il senso del dovere italiano.

Un senso sacro come quello dei diritti. Un senso di saggia vita italiana che non ci può e non ci deve assolutamente mancare; tanto, se si vuole essere dei buoni italiani e se non si vuole fare un male da morire a se stessi ed all’Italia che deve sapere essere il Paese dei diritti e dei doveri.

Il mondo italiano con tutta la sua società d’insieme, deve rigenerarsi; deve sapersi saggiamente rigenerare, recuperando la dignità umana che non ha e che, con la sua triste mancanza, fa tanto male all’insieme italiano.

Un primo punto riguarda il male oscuro del poco saggio comportamento italiano, per l’indifferenza diffusa all’assolutamente necessario senso del dovere, verso il quale la società, facendo e facendosi male, si nega sempre più, riconoscendosi poco opportunamente come sola società dei diritti. Così, purtroppo, proprio non va!

I doveri, con il rispetto delle regole e con l’altrettanto dovuto rispetto della legalità, sono risorse valoriali di un’insostituibile umanità d’insieme italiano.

Sono le risorse valoriali a base di un’umanità che sa rispettarsi, volersi bene e, con fare condiviso, crescere insieme, pensando saggiamente al Futuro.

Che fare? Prima di tutto, non dimostrarsi indifferente al saggio senso umano dei diritti e dei doveri; rappresentano in sé la grande forza umana che, da individuale, può e deve diventare forza e risorsa per l’intera umanità di riferimento. La sua mancanza rappresenta un grave danno umano e sociale.