OIPA, tutela animali da botti Capodanno

Come ogni anno, con l’avvicinarsi dei festeggiamenti per il Capodanno, la maggior parte dei Comuni italiani emana ordinanze più o meno restrittive per vietare l’esplosione di petardi. Si tratta senza dubbio di azioni importanti, in quanto tali ordinanze non vanno a minare il divertimento ma quei “festeggiamenti” che interferiscono pesantemente sulla libertà e vita altrui. I divieti restano però solo un buon proposito se non vengono accompagnati da controlli reali, sia tramite monitoraggio delle strade sia rispondendo alle segnalazioni dei cittadini in difficoltà. L’appello dell’OIPA è quindi rivolto soprattutto alle forze dell’ordine affinché considerino una priorità i controlli finalizzati a far rispettare le ordinanze, non minimizzando le conseguenze, dirette e indirette, di una condotta irresponsabile da parte di chi maneggia i petardi. L’inizio del nuovo anno deve essere una gioia per tutti, non motivo di terrore, angoscia e morte.

Sia gli animali selvatici che quelli domestici corrono infatti il forte rischio di morire letteralmente di paura: animali anziani colti da infarto, selvatici che vagando disorientati si schiantano contro alberi, muri o cavi elettrici, cani e gatti di casa che colti dal terrore fuggono e si perdono finendo spesso investiti dalle auto.

Ecco perché l’invito dell’OIPA è di diffondere le buone prassi per proteggere gli animali dai botti, perché solo con una corretta informazione e con la sensibilizzazione si possono salvare le vite delle centinaia di animali, domestici e selvatici, che ogni anno muoiono in concomitanza dei festeggiamenti di Capodanno.