Fisciano: Ateneo, Open Borders – Parte 2

Il 14 ed il 15 novembre avrà luogo il secondo ciclo di incontri e seminari della rassegna “Open Borders”, progetto realizzato, grazie al contributo dell’Università degli Studi di Salerno, dall’associazione LINK Fisciano e dai collettivi ad essa associati, distribuiti nei vari corsi di laurea: Collettivo Autonomo Giurisprudenza, LINK Comunicazione, Collettivo Onda, LINK Filosofia, Collettivo Strike Lab, Collettivo Laborintus, Pikuadro Kollettivo Ingegneria, Collettivo DiSanaPianta, Collettivo MeltingPot.
La scorsa settimana il progetto aveva dato spazio a diverse realtà territoriali per discutere di Migrazioni, Disabilità e Spazi. “Ultime due giornate dove proveremo a dimostrare che può esistere un’altra Università dove si costruisce per abbattere muri, eliminare barriere, infrangere qualsiasi limite e confine.”
Programma dei prossimi incontri:
14 novembre
H 9 Libero (di) sapere L’evento si svolgerà nell’Aula Dei Consigli Ospiti: Matteo Zagaria, consigliere in senso al Consiglio degli Studenti Unisa; Gennaro Piccirillo, LINK Napoli; Francesca Cardone, rappresentante degli studenti in seno al CNSU.
H 9 Copy Left & Creative Commons L’evento si svolgerà nell’Aula Verde di Giurisprudenza Opsiti: Giuseppe Sorrentino, Polis SA Magazine ed Edizioni; Anna Maria Cotone, Laboratorio Etologia Sociale Umana; Antonella Maiorino, associazione Asinu.
Coffee Break
A seguire H 15 Cineforum: “Tutta La Vita Davanti” di Paolo Virzì Ospiti: Federica Ciarlariello, referente nazionale della campagna #IoVoglioInsegnare; Valentina Restaino, “Rete 29 Aprile”; Lorenzo Paglione, referente nazionale della campagna “Chi si cura di te?”; Lorenzo Bison, referente campagna “Mi riconosci”.
15 novembre
H 9 Ma quale Gender? L’evento si svolgerà nell’Aula Verde di Giurisprudenza Ospiti: Silvana Sciarrotta, Unisa; Marianna Esposito, Unisa; Maria Rosaria Pelizzari, OGEPO Unisa; Michele Bevilacqua, ricercatore Università “Federico II”.
Nel corso della giornata si darà vita anche ad un Contest Artistico dal titolo “Art Vibes”, che darà spazio ai giovani artisti e alle loro opere con esposizioni e creazioni estemporanee.
Scrivono gli organizzatori dell’iniziativa: “L’arte, nelle sue forme, è uno strumento di espressione potente. Racconta di noi, della società e può realmente abbattere barriere mentali e fisiche”.