Capaccio Paestum: Scuola Calcio Atletico Poseidon, al via attività 2017/2018

 Il Presidente della Scuola calcio Atletico Poseidon della Città di Paestum; Gianfranco Lambiase (a sinistra nella foto assieme all’imprenditore alberghiero Luigi Acanfora), è lieto di comunicare, L’inizio delle attività sociali, da lunedì 04 Settembre dalle 15:00 alle 18:00, presso lo Stadio, Mario Vecchio di Capaccio. L’incremento delle attività sociali, hanno portato l’associazione, ad essere, punto di riferimento, dei Ragazzi che si rispecchiano nelle Finalità Sociali. Il direttivo si è riunito in un noto Albergo a cinque stelle della zona, per poter delineare le attività strategiche per l’anno calcistico 2017/2018, nelle- interessare dei bambini/e di tutte le 5 fasce d’età:

5/6 anni (1a fascia) – categoria “Piccoli Amici”                        7/8 anni (2a fascia) – categoria “Primi Calci”
8/10 anni (3a fascia) – categoria “Pulcini”                 10/12 anni (4a fascia) – categoria “Esordienti”
12/14 anni (5a fascia) – categoria “Giovanissimi”

per avere un totale di 150 ragazzi, dando una realtà sportiva giovanile importante e consolidata alla città di Capaccio Paestum. La nuova dirigenza, intende promuovere e sostenere i valori educativi e formativi dello sport; questo progetto intende realizzare sul territorio della città di Paestum un “laboratorio” che sappia esprimere una grande opportunità di conoscenza e di crescita sociale e culturale per tutta la comunità, rappresentata dall’immenso mondo del movimento sportivo e dell’aggregazione giovanile. Oggi lo sport è diventato un fenomeno sociale di primaria importanza, risultando in assoluto lo strumento migliore per educare, formare, favorire l’integrazione e la solidarietà, in grado di guardare con attenzione i più giovani e rivolgersi all’età matura. C’è bisogno di “costruire assieme” conoscenza, coesione, investire sui luoghi dei giovani, per la produzione culturale dei giovani e la loro formazione, promuovendo sani stili di vita. Investire nello sport significa investire nell’educazione, nella salute e nella cultura dei giovani e della società civile; senza questa formazione culturale di base diventerà sempre più impegnativo il cammino verso il futuro. Questo progetto si richiama al “Libro bianco sullo Sport” fatto proprio dalla Comunità Europea (11-07-2007) e dal “Libro bianco” pubblicato dal CONI Nazionale e desidera essere uno strumento a disposizione di tutti, dal mondo giovanile dilettantistico alle Istituzioni sportive che degnamente lo rappresentano.