Mercato San Severino: amministrative, Bennet “Sanità e Scuola da difendere a denti stretti!”

Rita Occidente Lupo

C’è chi le battaglie elettorali le fa a colpi di mouse e chi con programmi alla mano. Vincenzo Bennet, da molti anni amante della politica, da dottore commercialista sa ben calcolare non soltanto cifre algebriche, nel porgere un messaggio innovativo per il territorio natìo. In questi giorni, senza accesi toni dai palchi, con un tratto d’estrema sobrietà sta svolgendo la campagna elettorale, che lo vede sostenuto da tre liste. Con la voglia “Di ripartire insieme”, tra un caldo caffè e quattro chiacchiere, un nutrito carnet d’iniziative per il rilancio del Comune irnino, se le urne dell’11 giugno, gli arrideranno. “Una città che deve guardare al futuro- commenta stringendo mani ed abbracciando amici e sostenitori- che non intende lasciare alcuno indietro. Di qui la solidarietà, che in un efficiente servizio ai cittadini d’ogni età, deve tastare il polso generazionale, per accordare interventi idonei. Ovviamente puntando alle intelligenze dei singoli, per riportare in auge una vocazione territoriale, naufragata tra gli errori delle pregresse amministrazioni comunali. In tale ottica, la difesa delle iniziative, mirate al mantenimento sul territorio dell’assistenza sanitaria, nell’operatività dell’ospedale “G.Fucito”. Tale presidio, prioritario per garantire i livelli minimi assistenziali ad una variegata utenza. Di qui la riattivazione adeguata del Pronto Soccorso, elevandone la dimensione qualitativa con le eccellenze dei camici bianchi. Una Sanità che possa quindi evitare l’esodo, sempre più massiccio, verso mete settentrionali dello Stivale, non sempre perseguibili da tutti. Proprio perchè il Comune implora tutela delle fasce deboli, la Scuola, veicolo di saperi e di cultura,non può essere a latere del processo di una nuova era: un Tavolo Permanente di Ascolto, del personale impiegato in tale agenzia educativa e delle famiglie che affidano a tale cosmo la crescita globale delle nuove generazioni, in una stretta sinergia, per poter accompagnare il processo didattico-formativo. In una cittadina a misura d’uomo, naturalmente non può essere assente il corretto impatto ambientale e trascurata la vivibilità urbana. Di qui l’esigenza di un Piano del traffico, impedendo l’accesso di mezzi pesanti nel centro urbano, riprogrammando isole pedonali, abbinate ad attività di promozione anche commerciale. Piste ciclabili, per rilanciare aree limitrofe al bacino del fiume Sarno, promuovendo percorsi interpoderali, sì da garantire maggiore incolumità. Se riusciremo a sconfiggere i competitori, vincendo le elezioni amministrative, inizieremo un riassetto del Comune, che da tempo soffre di errate scelte politiche amministrative!”