Salerno: Memoli su permesso sosta auto categorie speciali in sosta auto lavoratori

Mi rendo conto che, a volte, è difficile far capire concetti semplici anche a qualche collega, ma il mio intervento nell’ultimo Consiglio comunale non era affatto riferito a privilegi della Forze dell’Ordine in generale, bensì intendeva biasimare, laddove fossero confermate le notizie che mi sono giunte da cittadini che ne hanno subito le conseguenze, talune specifiche sacche di privilegio. Nulla quaestio sull’abnegazione e l’impegno della gran parte dei tutori dell’ordine: confondere i piani di ragionamento in maniera strumentale mortifica principalmente chi non riesce a distinguere concetti elementari come quelli che i più, invece, hanno inteso senza alcuno sforzo.  Condivido pienamente le parole del collega Naddeo secondo il quale «per i tutori dell’ordine vedersi difesi d’ufficio e accomunati a pochi che fanno i furbetti (che vanno isolati), non è certamente motivo di orgoglio…». Allo stesso tempo, comprendendo i problemi di parcheggio degli appartenenti alle Forze dell’Ordine, così come di tutti i lavoratori che svolgono il loro ruolo professionale al centro della città (baristi, commessi, impiegati comunali, avvocati, commercialisti, giornalisti, medici, dipendenti Asl…), mi farò promotrice, congiuntamente ad altri consiglieri, di un’istanza che dia a tutti la possibilità di parcheggiare con una cifra ragionevole, evidentemente solo nell’orario di servizio e unicamente per tale ragione. Suggerirò, pertanto, la trasformazione del  «Permesso sosta auto categorie speciali» in «Permesso sosta auto lavoratori». A mio sommesso parere, questa potrebbe essere la possibile risposta dell’amministrazione pubblica ad un problema collettivo.

Il Consigliere comunale di Campania Libera

Paky Memoli