Salerno: “A world of colors” di Marlen Afef Altodè presso Via Porto Salumeria&Cucina

Prende il via giovedì 9 marzo ore 19:00 una nuova Rassegna Artistico-gastronomica presso il Ristorante Via Porto Salumeria&Cucina a Salerno, mirabilmente gestito dalla famiglia Salvati, con il coordinamento in cucina dello straordinario chef Carlo Libano. La freschezza del pesce pescato nel Golfo di Salerno, la continua ricerca e sperimentazione, fanno del Ristorante Via Porto Salumeria&Cucina ormai il posto perfetto per trascorrere una serata in compagnia del buon cibo nella città di Salerno. La salumeria di Via Porto è una piccola “dispensa” a due passi dal mare, dove poter scoprire e gustare le eccellenze campane e non solo, con particolare attenzione ai prodotti appartenenti ai Presidi Slow Food. La continua ricerca di prodotti permette di offrire alla clientela sapori sempre nuovi oltre ai classici regionali. L’ing. Mario Salvati parlando della filosofia di cucina del suo locale asserisce: “Prima della cucina, noi di Via Porto, ci occupiamo della materia prima: elemento fondamentale di ogni singola ricetta. Ci piace ricercare prodotti sempre nuovi, sperimentare e mixare. Il risultato è sempre originale e a Km zero. Ci diverte vedere come Via Porto spesso diventi uno spazio di aggregazione, di ritrovo durante la pausa pranzo e ancor di più il posto giusto per una serata più intima. Amiamo i nostri ospiti e se c’è una cosa che ci rende felici, è vederli sorridere.” In collaborazione con lo Studio di Consulenza e Progettazione culturale PAMart della Dott.ssa Annamaria Parlato, storica dell’arte e progettista culturale, è nata l’idea di curare un ciclo di eventi artistici ed gastronomici al tempo stesso, che si prolungheranno sino al prossimo giugno, in cui i due mondi si fondano armoniosamente, destando meraviglia e stupore nel pubblico che parteciperà. Arte e Cibo hanno alla base una matrice creativa, chef e artista sono spesso in simbiosi tra loro, dando vita ognuno con i propri mezzi espressivi ad un’opera frutto dell’ingegno umano. La prima mostra sarà una “personale” dedicata all’artista salernitano Marlen Afef Altodè, uno dei massimi rappresentanti della Digital Pop Art, un innovatore e sperimentatore, una figura schietta e riconoscibile all’interno della società contemporanea, che purtroppo vive di apparenti ammiccamenti e che è in realtà priva di capacità evolutiva. Con il suo “A World of Colors” Marlen Afef Altodè, vuole dar vita alle emozioni, scavando in un mondo onirico e allucinato, capace di giungere nelle profonde contraddizioni dell’inconscio. Un aperitivo in chiave Pop Art è ispirato alla figura del grande artista statunitense Andy Warhol e sarà piacevolmente servito durante il vernissage, con specialità collegate al mondo dello street food degli anni ‘60-‘70, ma realizzate secondo la filosofia di cucina del Via Porto, con prodotti artigianali e territoriali. Mini-burger vegan, di terra e di mare, finger di pizza in teglia, polpettine, patate a spicchi e bocconcini di pesce fritto, con salse rigorosamente realizzate dallo chef, verranno accompagnate dal cocktail in assoluto amato da Andy Warhol: il Negroni. In alternativa sarà possibile degustare una variante del famoso cocktail “Il Negroni sbagliato” o ancora un buon calice di vino o bevande analcoliche su richiesta. A presentare la serata e ad inaugurare la mostra vi sarà la giornalista enogastronomica Annamaria Parlato, direttore del Food Blog 2Ingredienti Arte&Cibo, con la partecipazione dell’agenzia di marketing e comunicazione Jump Up di Mercato San Severino. Dopo il vernissage, invece il 30 marzo sempre presso il Via Porto, tutto lo staff sarà lieto di accogliere il pubblico per una particolare “Cena dell’Arte”, in cui vi sarà un approfondimento della mostra con la presenza dell’artista stesso e l’arte nelle pietanze da degustare.