Iran si presenta a Fiera di Roma fino al 26 novembre, opportunità anche per imprese del Sud

 Alberto De Rogatis

Apertura ieri dell’IRAN Country Presentation alla Fiera di Roma, una expo interamente dedicata all’imprenditoria iraniana e alle sue capacità attrattive per sviluppare nuovi business. I rapporti commerciali tra Iran e Italia sono floridi ed hanno grandi potenzialità di crescita, e non si sono mai interrotti, nemmeno nei periodi più bui e difficili per i rapporti con l’Occidente, quali gli anni successivi alla rivoluzione islamica del 1979. La ferma volontà di proseguire un percorso di proficua reciprocità è stata espressa dal ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda e dal suo omologo Mohammad Reza Nematzadeh ministro dell’industria, miniere e commercio dell’Iran.Quest’ultimo ha sottolineato che la scelta di fare la prima fiera proprio in Italia, dopo ben 32 anni di assenza dalla scena economica occidentale, è dovuta ai consolidati rapporti di amicizia tra i due Paesi che posseggono anche diverse affinità culturali. L’Iran, paese di 80 milioni di abitanti con un ruolo politico e economico strategico non solo nella regione mediorientale, espone a Roma il fior fiore delle proprie produzioni e tecnologie con 130 imprese, dall’industria chimica e petrolchimica alla meccanica e farmaceutica, dall’artigianato più tipico e tradizionale fino all’agricoltura e alle aziende del settore alimentare, e al turismo che vede un notevole incremento di visitatori europei in quest’ultimo decennio. Per questo, è in cantiere la realizzazione di nuovi 15 aeroporti sul territorio iraniano entro i prossimi 5 anni. Calenda ha evidenziato che è in programma per inizio 2017 una nuova missione in Iran di imprenditori, già concordata col ministro Padoan. Tante, dunque, le opportunità da cogliere in un mercato relativamente nuovo, anche per le aziende campane e del Sud. Sono intervenuti all’inaugurazione Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma, Hossein Esfahbodi presidente della Fiera di Tehran e viceministro all’industria, Guido Fabiani assessore della Regione Lazio, Pietro Piccinetti amministratore delegato Fiera di Roma.