Salerno: scrittura creativa all’ITT “B.Focaccia”

Capaccio: ancora protesta cittadina contro  centrale a biomasse

Il popolo capaccese  e limitrofo ancora lotta contro la realizzazione della centrale a biomasse da situare nel comune di Capaccio-Paestum nella contrada Sorvella-Sabatella. E’ già da più di un’anno che si lotta per evitare la costruzione di questa centrale perché è molto negativa nel nostro territorio dato che dalla cimaiola cadono delle micro particelle (negative) che possono inquinare le falde acquifere,i terreni e a distanza di anni alcuni studiosi ritengono che si possano rovinare anche i templi di Paestum che sono meta turistica per tutto il mondo. Per evitare che le micro particelle non causino danni, la cimaiola della centrale dovrebbe essere alta tra i cento e i duecento metri e comunque ci sono le probabilità che le particelle possano inquinare. Sono state organizzate numerose proteste e i rappresentanti ed altri membri di varie associazioni come Legambiente che si sono recati a Napoli per avere un parere a negativo alla costruzione. Visitate anche la pagina face book “NO Biomas in Paestum”.Marco Marino

Orrori del nostro tempo

E’ impossibile pensare che due ragazzi abbiano ucciso una persona solo per sapere cosa si prova a fare questa cosa orrenda. Su questo c’è tanto da parlare, ma io preferisco racchiudere questo argomento in poche parole. E’ semplicemente un orrore sentire e vedere queste cose, ma ancora più orrendo è che i ragazzi lo hanno fatto senza farsi alcun problema. Per me, queste queste scene sono orrori che non devono accadere e che meritano una pena infinita. Diego De Rosa

Cava de’ Tirreni: giovane si suicida

Un18enne si suicida a casa della nonna, ha lasciato quattro biglietti scritti su fogli di quaderno velocemente prima del folle tragico gesto. Gli agenti della polizia, diretti dal vicequestore Marzia Morricone, hanno posto sotto sequestro i bigliettini, nel corso delle indagini, avviate subito dopo la sua morte. Il contenuto delle ultime volontà del giovane è oscuro anche alla sua famiglia e verrà svelato solo quando il magistrato deciderà il dissequestro. Per ora la madre, la sorella ed il fratello, hanno saputo solo che in uno degli scritti Jacopo si è scusato del gesto con i familiari ed in particolare con la mamma. Nonostante il fitto mistero che avvolge il motivo dell’estremo gesto, si cominciano a decifrare piccoli frammenti, riconducibili con ogni probabilità al male d’amore. E proprio ventiquattr’ore dopo la tragedia, la fidanzata ha rotto il silenzio. Alessandro Adinolfi

Festa della donna: il perché di una ricorrenza

Oggi, 8 marzo 2016, in tutto il mondo si celebra la festa della donna in ricordo del gruppo di donne che scioperò per ottenere il riconoscimento di alcuni diritti fondamentali. Molti però credono che si celebri in ricordo del famoso incendio che coinvolse la fabbrica tessile Triangle a New York, quando poi successe solo un anno dopo.  Michael Di Leo

L’ 8 marzo si festeggia la donna!

In questo giorno cerchiamo di ricordare tutte le donne vittime di violenza e soprusi e non ci fermiamo a parlare solo di mimose e di auguri banali. Lasciamo perdere cene,cenette e organizzazioni di banchetti con frivoli intrattenimenti …Quella è la festa delle donnette,8 marzo, è ben altro … il rispetto delle donne. La considerazione di una parità non a chiacchiere, ma nella quotidianità! Oggi più che mai da ricordare tutti i giorni dicendo basta violenze e vigliaccherie dei signori uomini!   Claudia Amendola

Rapinatori italiani rapinano lavoratori rumeni

La polizia ha arrestato due giovani carcerati,per tentata rapina aggravata. I due malviventi alle 22:00 di martedì scorso, in Piazza Rossetti, s’erano avvicinati ad una Ford Focus di proprietà di due cittadini rumeni, obbligandoli ad accompagnarli al centro però, al rifiuto dei due rumeni, uno dei due aggressori ha estratto una pistola e gli ha riposto la stessa domanda. A quel punto i due rumeni sono scappati in un bar, da dove hanno chiamato la Polizia, che subito arrivata, ha arrestato i due giovani e portati in Questura, scoprendo che i due avevano altri precedenti penali per rapina e spaccio di droga.

Antonio Cuoco

Contursi Terme: pedone travolta da una jeep, grave!

L’investimento è avvenuto all’altezza di piazza Garibaldi. A quel che ci risulta l’uomo avrebbe attraversato con il semaforo rosso. Intorno alle 12:30, un uomo di circa 70anni è stato investito da una jeep, condotta da una 50enne, che stava viaggiando in direzione Chiesa. A quel che risulta, ancora al vaglio della polizia locale, il pedone avrebbe attraversato la strada con il semaforo (pedonale) rosso, mentre, l’auto procedeva regolarmente con il semaforo verde. Nonostante il tentativo di frenata, l’impatto è stato devastante: le condizioni del pedone sono apparse subito molto gravi ai sanitari del 118.L’uomo è stato trasportato all’ospedale di Oliveto Citra in codice rosso.

Jacopo Del Monte