Montecorvino Pugliano: Centrale Unica di Committenza, Comune sempre più protagonista

Il Comune di Montecorvino Pugliano sempre più al centro delle politiche del comprensorio Sele Picentini con la Centrale Unica di Committenza. La CUC, la cui costituzione, con relativo schema di convenzione, è stata approvata nella seduta di consiglio di martedì 1 marzo 2016, risponde agli obblighi normativi dei comuni non capoluoghi di provincia che per avviare procedure di gara di lavori, servizi e forniture di valore pari o superiore a 40mila euro, hanno l’obbligo di provvedere agli affidamenti attraverso forme di aggregazione. Tale accorpamento può avvenire o nell’ambito delle unioni dei comuni, oppure costituendo un’apposita convenzione fra comuni, o ricorrendo ad un soggetto aggregatore o alle Provincie. Il fine di tale provvedimento legislativo è quello del contenimento della spesa pubblica ed è finalizzato a realizzare un accorpamento della domanda di lavori, beni e servizi da parte dei comuni. La Centrale Unica di Committenza è uno strumento innovativo applicato per la prima volta in provincia di Salerno e vedrà alcuni comuni del comprensorio Sele-Picentini acquisire dapprima la committenza unica, per poi estendere gli effetti su altri comparti d’azione amministrativa.“Rispondendo agli obblighi previsti dalla norma, dichiara il sindaco Domenico Di Giorgio –  abbiamo approvato in Consiglio comunale la costituzione della Centrale unica di Committenza per i Picentini”. “Partiamo con la gestione associata del servizio di committenza, ma l’obiettivo è di creare una organizzazione tra i comuni partecipanti che sia in grado di programmare, progettare ed intervenire nel percorso di ‘Area Vasta’. Il mio riferimento è ai fondi comunitari che partiranno con la nuova programmazione 2013-2020 e alle opportunità offerte in tal senso proprio dalla programmazione di area vasta. L’iniziativa parte con i migliori auspici – conclude Di Giorgio, con la determinazione da parte di tutti i comuni interessati nell’avviare un percorso su un’area omogenea Sele-Picentini, con enti che in tale direzione hanno già espresso una solida esperienza in merito”.