Fisciano: Lancusi, XI ediz. Rassegna Canora “Natal Cantando”

Nella Chiesa di San Martino a Lancusi di Fisciano  domenica  29 novembre, con inizio alle ore  16,00 si rinnova il tradizionale appuntamento con la rassegna “Natal Cantando”, giunta alla XI edizione ed il collegato Premio “Se vuoi la pace educa alla pace dando vita al talento che c’è in te”. Il Premio e la rassegna canora sono organizzati dalla Polifonica “San Martino”. Alla presentazione della manifestazione il presidente della Polifonica San Martino, Don Aniello Del Regno, parroco della Parrocchia dei Santi  Martino e Quirico in Lancusi, ha tenuto a sottolineare come “La musica rappresenta sempre un momento di sana distensione; in particolare la polifonia, con le sue voci che armonicamente si intrecciano, riscuote un ampio consenso presso gli appassionati di ogni età. Il canto ridesta negli uomini il senso dell’infinito e della pace, aiutando chi ascolta a riscoprire la bellezza  e la bontà del Creato”. La rassegna ha il suo momento centrale nel conferimento del Premio “Se vuoi la pace, educa alla pace, dando vita al Talento che hai in te”. Quest’anno si è voluto centrare il premio sulla sofferenza e sul suo impegno educativo alla pace e l’attenzione ai talenti di ognuno. Dopo che nelle scorse edizioni hanno ricevuto il premio i signori cardinali Angelo Comastri e Renato Raffaele Martino, il compositore mons. Marco Frisina e, nella scorsa edizione, il nostro arcivescovo mons. Luigi Moretti, quest’anno il premio è stato assegnato al dott. Luigi Cremone, chirurgo oncologo presso il Presidio Ospedaliero S. Maria Incoronata dell’Olmo di Cava de’ Tirreni. Nel presentare il Premio Don Aniello Del Regno ha evidenziato le motivazioni che hanno portato al conferimento del premio al dott. Cremone : “Il premio al dott. Cremone è paradigmatico di come la fede cristiana non è un insieme di idee o di precetti morali, ma è innanzitutto un rapporto con la Persona di Cristo che si sostanzia anche per il tramite delle persone sofferenti . Il  lavoro con gli ammalati del dott. Cremone  è qualcosa di vivo, che immette in una rete di relazioni che hanno Dio al centro nel mistero della Sua Unità e Trinità. Piace ricordare come molti dei suoi pazienti lo definiscono : “un santo” non tanto per le sue notevolissime capacità tecniche ma in quanto per essere sempre attento alla persona-paziente che ha di fronte.”.