Salerno: Cisl, segretario Dell’Isola su tasse e pensioni

“Non c’è futuro per i giovani nella società che non ha rispetto per gli anziani”. I pensionati della Cisl fanno proprie le parole di Papa Francesco per fissare i nuovi obiettivi che saranno decisi nel corso dell’assemblea programmatica e organizzativa, prevista per domani (2 luglio) alle 9.30 presso l’Hotel Mediterranea di Salerno, dove si discuterà del “sindacato nuovo e il rapporto tra le generazioni”. “Si tratta di un appuntamento che arriva in un momento di grandi difficoltà per la nostra provincia e in modo particolare per i pensionati che, ormai, è diventata la fascia sociale più bistrattata della società”, ha detto Giovanni Dell’Isola, segretario della Fnp Cisl provinciale. “Crescono soltanto le indennità degli amministratori e gli stipendi dei dirigenti. L’Irpef, l’Imu, la Tasi e la Tari hanno raggiunto livelli altissimi, falcidiano le già magre pensioni che nel Salernitano, per l’80%, non raggiungono i mille euro, cioè sono già al di sotto della soglia di povertà. Non si capisce, perciò, come si fa a dire che mancano le risorse in considerazione del fatto che negli enti locali non viene fatto il turn-over, non si fanno assunzioni da anni e gli stipendi sono praticamente bloccati”. All’assemblea, dove saranno diffusi i nuovi dati delle pensioni dei cittadini della provincia di Salerno, prenderanno parte anche Giuseppe Gargiulo, segretario generale della Fnp Cisl Campania, Matteo Buono, segretario generale della Cisl Salerno, e Attilio Rimoldi, segretario nazionale della Fnp Cisl.