Pontecagnano Faiano: Pd replica a Sica

“Gesù diceva: Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno…”. Questo passo del Vangelo calza a pennello per il Sindaco Ernesto Sica che, dopo la segnalazione che il Pd di Pontecagnano Faiano ha inviato qualche giorno fa all’ANAC sul mancato avvio dei lavori del primo lotto di via Po e via Picentino, candidamente ha affermato: “…le condizioni economiche sono cambiate ….e pertanto c’e’ la necessità di riappaltare i lavori”. Trascurando le folli affermazioni contenute nella nota stampa emessa dagli uffici di via Alfani (in primis, “l’Ente è in salute”), il Pd, allora, domanda: “Il nostro Primo Cittadino ha notato questa trasformazione in ambito economico a distanza di oltre due anni ed unicamente a seguito della denuncia del Pd? E fino ad ora cosa ha fatto, oltre il nulla, solo il nulla e nient’altro che nulla? Forse, anzi certamente, Ernesto Sica ha dimenticato che: – appena 15 giorni orsono, con determina n. 640 del 12 giugno 2015, il servizio preposto ha affidato all’ing. Adriano Mangino l’incarico professionale di “direttore dei lavori e coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori di arredo urbano di via Po, via Picentino e Largo Sele, con razionalizzazione della viabilità e parcheggi tra via Tevere e via Picentino – 1^ lotto funzionale, per un importo pari ad €19.835,15 (comprensivi di oneri)”; – a fine anno 2014, sempre il servizio infrastrutture e patrimonio, con determina n. 1144 del 30.12.2014, ha approvato il quadro economico post gara, anche se la gara si è tenuta ben due anni fa. Dunque, come si spiegano queste contraddizioni? E quando il vertice di Palazzo di Città si degnerà di rispondere con le azioni ai nostri continui interrogativi? Certo è che per adesso i dovuti chiarimenti il Sindaco di Pontecagnano Faiano dovrà fornirli all’Anac ed a Cantone, a cui abbiamo fatto ricorso convinti non solo di aver compiuto il nostro dovere di Amministratori e di opposizione preparata, attenta e concreta, ma soprattutto di stare favorendo l’uscita, da più parti auspicata, di questo personaggio politico (si fa per dire?!?) dai confini della nostra città”.