Pagani: Rotary Apudmontem, screening geriatrico nelle Domeniche della Salute

Rita Occidente Lupo

Prevenire, meglio che curare! Tale convinzione, radicata negli eredi ippocratici che hanno varato con successo un altro appuntamento, nell’ambito dell’iniziativa “Domeniche della Salute”. Voluto per il secondo anno dal Rotary Apudmontem, presieduto dal dott. Raffaele De Santis, specialista maxillo facciale, note di attenzione soprattutto alla popolazione immigrata, che spesso vive con disagio l’integrazione sociale e le insicurezze dell’assistenza sanitaria. L’efficiente Numero Verde 800.2100.03, in tilt di prenotazioni già dal primo appuntamento il 9 novembre scorso, presso la Casa del Sorriso in Corso Vittorio Emanuele a Nocera inferiore. Poi la prevenzione per le malattie urologiche, al Centro San Matteo del dott. Pasquale Angrisani ed ora il terzo incontro. In una domenica spruzzata di primavera inoltrata, al centro ROAS in Via Marconi, a Pagani, del dott. Salvatore Rosolia, specialista di medicina del lavoro,  screening geriatrico.  Partendo dall’aspetto oculistico, grazie al prof. Francesco Pellegrino, dirigente oculistica dell’ospedale Umberto I di Nocera, al prof. Raffaele Polichetti, ordinario chirurgia vascolare SUN. In tanti a sottoporsi al controllo del campo visivo, per esorcizzare glaucomi e per correggere eventuali disturbi della vista. Grazie a moderne apparecchiature, i camici bianchi hanno risposto con estrema professionalità a tantissime richieste, visitando a ritmo serrato per l’intera mattinata. Costante la presenza d’interpreti d’inglese, francese e russo fin dal primo incontro, per  efficacizzare la comunicazione e poter offrire risposte esaurienti sì da porre in essere correttivi preventivi ad hoc. “Non possiamo dire che l’iniziativa non abbia fatto goal- ha commentato De Santis- in quanto considerevole l’ incremento di prenotazioni nelle tre Domeniche, con cadenza quasi bimestrale. L’ultimo incontro, il 7 giugno, presso lo Studio Medico Della Porta, in Via Canali a Nocera Inferiore, verterà sullo screening ginecologico. Abbiamo voluto sposare in pieno l’iniziativa che anche altri Rotary distrettuali vivono in campo da tempo, cercando di non smarrire l’identità col territorio, nel leggerlo nella sua variegata popolazione. Ormai, il nostro Paese, bombardato da flussi migratori, palesa una densità demografica interetnica, talvolta non occasionale. Di qui l’attenzione anche allo straniero, che anche nell’Agro-Nocerino-Sarnese, ben insediato. Il Rotary continua, tra note di solidarietà, a vivere una stagione sanitaria feconda: mi riferisco al progetto per la vaccinazione  “EndPolioNow”, voluto dalla Rotary Foundation, allo scopo di contrarre sempre ulteriormente la polio in una gran fetta del mondo come Kenia e Nigeria. Sta per volgere al termine un anno dal mio insediamento, fecondo d’iniziative: dal musical coi detenuti di Rebibbia, la domenica delle Palme, a sport e disabilità, avendo donato ad un ipovedente, la possibilità di solcare le nevi sciando. Il prossimo mese, a Cava de’ Tirreni, un incontro con la Protezione Civile, per rafforzare la sicurezza. Non si pone mai l’apice conclusivo a tante idee provenienti anche dalla giovane falange del Club, costante supporto dei seniores, nello spezzare dinamico attivismo!”