Salernitana, a rischio Nalini per l’anticipo di sabato con la Reggina

Maurizio Grillo

Se la Salernitana quasi certamente potrà contare nuovamente su Caetano Calil (bruciate le tappe rispetto alla tabella di marcia prevista per il recupero, sarà almeno in panchina sabato prossimo), chi rischia di saltare il match contro la Reggina è Andrea Nalini. Davvero sfortunatissimo l’ex Virtus Vecomp che, da novembre in po,i non è riuscito a scendere in campo con continuità a causa di una serie di infortuni da trauma derivanti sovente dai numerosi falli subiti in partita. Dall’entrata durissima di Sacilotto al problema alla spalla scaturito dallo scontro con Pisseri nel derby con la Juve Stabia, per Nalini sono stati mesi abbastanza difficili e non è un caso che il periodo negativo della Salernitana sia coinciso con l’inevitabile calo di rendimento di un attaccante che piace a tantissimi club di categoria superiore e che la dirigenza vuole blindare con un rinnovo di contratto che sarà sancito a fine campionato. In questa settimana Nalini ha svolto soltanto lavoro in piscina ed in palestra a causa di u problema al ginocchio, ma ieri stava un po’ meglio e non è escluso che oggi possa intensificare il lavoro. Il suo obiettivo è rientrare già sabato prossimo, ma dopo quanto successo con Calil la parola d’ordine è cautela. Più facile vederlo all’opera nel derby di Pagani, poi la sosta gli permetterà di lavorare più degli altri per ritrovare la forma migliore e rappresentare la spina nel fianco delle difese avversarie nelle ultime cinque giornate. Novità anche per Bianchi. Venerdì previsti esami di controllo, se non si riscontrassero ulteriori problematiche da domenica potrebbe riaggregarsi al gruppo e rientrare alla base al massimo per la partita contro la Lupa Roma.