Salerno: De Luca “Finalmente le Primarie: il mio destino nelle vostre mani!”

Rita Occidente Lupo

Mai più ultimi. La sfida che stasera il Sindaco Vincenzo De Luca, in vista delle Primarie di coalizione, ha lanciato ad una stracolma sala del Grand Hotel, fatta di fedelissimi, amici, simpatizzanti e curiosi. Affinchè l’unità del voto sulla sua persona possa portare la terra Felix a risollevarsi dal torpore. Elencando un programma ricco d’iniziative, nell’escalation a Palazzo Santa Lucia. Transitando per l’appuntamento finalmente giunto di Domenica. Per sconfiggere il fanalino di coda delle classifiche! Trasporti, ormai paralizzati per ogni via; lavoro al palo, incremento della disoccupazione giovanile, che fluttua giovani in altri Paesi; Sanità, che ha contratto unità mediche, sopprimendo nosocomi e calando le prestazioni a danno di un’utenza, che paga ticket elevatissimi diagnostici. Una regione che non sa spendere i fondi europei a dovere e che anche con Garanzia Giovani, privilegia clientele. “Finora la Giunta irresponsabile- ha enfatizzato De Luca-ha recato danni notevoli anche alla metropolitana. Per non parlare dell’aeroporto, ancora in panne. Potremmo potenziare il turismo, sì da rendere la Campania, fiore all’occhiello a riguardo, nello Stivale. Siamo stanchi di registrare il danno letale dei rifiuti nella Terra dei Fuochi. Noi sapremmo come agire con le ecoballe. Politiche sociali, ugualmente assenti: 1250 posti eliminati per residenzialità ai disabili, un vero e proprio dramma. Non c’è neppure 1€ che vien speso per il sociale. Soltanto 14.000 dipendenti della Sanità pubblica in meno e la gente va a curarsi al Nord, dimenticando che le nostre professionalità, non han nulla da invidiare ad altri. Nel nostro territorio, invece, parti cesarei al 60%, circa 600 persone affette da piede diabetico, fanno comprendere che occorrono  politiche adeguate a fronteggiare l’utenza. L’attuale Giunta regionale non ha avuto il coraggio di azioni determinate. Nel mio programma, la sburocratizzazione, sì da accelerare pratiche, garantendo lo sportello unico per le imprese. Mi chiedo per i giovani per quale motivo non si sia incisivizzata la formazione. Tanti buchi neri rimandano il malessere civico. Questi giorni, fino alle Primarie, occorre far leva sulla rabbia ch’è nei singoli, per uno status quo insoddisfacente e convincere anche altri ad andare a votare. Il mio destino, nelle vostre mani, come il vostro, nelle mie!”