Padula: mille studenti per Dieta Mediterranea

“La Campania ha la responsabilità di diffondere i corretti stili di vita legati alla Dieta Mediterranea e oggi lo abbiamo fatto partendo dai giovani, per lasciare loro questa eredità secolare ma che si rinnova giorno per giorno”. Così Vito Amendolara, presidente dell’Osservatorio Regionale Campano per la Dieta Mediterranea, racconta la prima giornata di “Emozioni Unesco”, la tre giorni che si è aperta oggi alla Certosa di Padula con una mostra e una serie di incontri ad alto livello sulla Dieta Mediterranea, patrimonio immateriale dell’umanità Unesco.  E gli studenti delle scuole superiori a Padula oggi erano quasi mille, di cui oltre trecento degli istituti alberghieri della provincia di Salerno, per assistere alla discussione su nutrizione, salute e benessere: “Lavoriamo concretamente – ha aggiunto Amendolara – perché i giovani prendano coscienza del patrimonio che hanno a disposizione, ascoltando medici, nutrizionisti, accademici ed esponenti della direzione scolastica regionale”. Il tutto nello scenario della Certosa per una giornata che i ragazzi non dimenticheranno facilmente, portandone quindi con sé anche i contenuti per un corretto stile di vita in una regione come la Campania che ha da anni la maglia nera per il più alto tasso di obesità infantile.  Oggi è arrivato a Padula anche Francesco Caruso, già ambasciatore italiano all’UNESCO e Membro dell’ Accademia Icomos Mondiale, che domani coordinerà dalle 10 la sessione dedicata a un “Confronto sulla prassi di riferimento della Dieta Mediterranea”, in cui saranno approfonditi i modelli applicativi delle norme alle quali le istituzioni e il sistema imprenditoriale possono fare riferimento. La sessione, aperta dal sindaco di Padula Paolo Imparato, vedrà gli interventi di Ferdinando Flagiello (amministratore delegato del Consorzio Promos ricerche) e Ruggero Lensi, direttore relazioni esterne, sviluppo e innovazione dell’Uni (Ente Italiano di Normazione). Prima delle conclusioni affidate a Vito Amendolara, interverranno i rappresentanti delle organizzazioni aderenti alla rete operativa per la Dieta Mediterranea, le organizzazioni professionali agricole, le associazioni imprenditoriali del turismo, degli albergatori, dei ristoratori, i rappresentanti del sistema camerale. Domani arriveranno a Padula anche gli ambasciatori di Marocco, Spagna e Portogallo Kazakistan e Croazia, mentre nel pomeriggio ci sarà uno spazio tutto dedicato alle imprese e al mondo dell’innovazione. Alle 16.30 gli scienziati del Cnr porteranno esempi innovativi di processo e di prodotto nelle aziende agroalimentari, per migliorare la competitività e l’innovazione nelle piccole e medie imprese sul mercato. Tra gli interventi quello di Roberto Reali, capo del dipartimento di Scienze Bio-Agroalimentari del Cnr, ma anche di altri ricercatori del Centro Nazionale Ricerche come Angelo Basile, Sabato D’Auria, Barbara Nicolaus e Andrea Scalone. Saranno loro a confrontarsi direttamente con i rappresentanti di delle organizzazioni professionali agricole regionali: Cia, Coldiretti e Confagricoltura. Ma già oggi Amendolara ha incontrato i rappresentanti delle imprese per creare la “Rete operativa per la dieta Mediterranea” prevista dall’articolo 4 della legge regionale in materia. Alla fine della giornata i visitatori della mostra “Emozioni Unesco” potranno degustare i prodotti nei “foodshop” allestiti per l’occasione e che accompagneranno la mostra nelle sue prossime tappe.