Montecorvino Pugliano: Corte dei Conti su operato amministrativo, consiglieri contro Di Giorgio

Alla luce del nuovo e grave avvenimento che ha coinvolto la vita amministrativa del nostro Comune rimaniamo sconcertati e basiti. Al procedimento già in atto nei confronti dell’ex segretario comunale dott.ssa Monica Siani sollevato dall’ex revisore dei conti comunale dott.ssa Candida Guida ora, addirittura, si giunge ad una nuova vertenza a carico di sindaco Domenico di Giorgio e giunta del 2009 da parte della Corte dei Conti che intima il pagamento di € 314.000,00 circa per dipendenti illegittimamente stabilizzati. La vertenza n° 2010/937 del giudice dott.ssa Vetro della Corte dei Conti è esecutiva, tuttavia da abile mistificatore il sindaco cerca di scaricare ad altri la responsabilità di scelte politiche dubbie e procedure adottate sbagliate. Del resto come riportato dalle delibere n° 134 e 135 del 05/06/2009 è stato lui a dare l’indirizzo politico ed il via libera alla procedura di stabilizzazione dei due dipendenti comunali. Procedure dichiarate nulle dal provvedimento del procuratore generale della Corte dei Conti perché non conformi a quanto disposto dalla legge 244/07 art.3 com 90. Nella vertenza si individuano le responsabilità del sindaco Domenico Di Giorgio e della giunta e si richiede la messa in mora per danno erariale causato all’Ente per un totale di € 314.000,00 circa, quali somme stipendiate ed accessorie indebitamente percepite. Dalle dichiarazioni rilasciate sui giornali, il sindaco Domenico Di Giorgio, rimanda le responsabilità ai suoi funzionari prima più volte elogiati ed ora messi in discussione, manifestando una certa contraddittorietà ed un chiaro imbarazzo. Inoltre non bastante il danno già arrecato, con delibera n°4 del 15/01/2015 il sindaco e la giunta richiedono un opinabile quanto inutile parere pro-veritate, ad un legale di Catanzaro utilizzando altro denaro pubblico per un importo pari ad € 2654,90. Se questa è un’amministrazione efficiente ed oculata c’è poco da stare tranquilli, invece, di continuare caparbiamente a commettere errori farebbero bene a rendere all’Ente quanto disposto dalla Corte dei Conti. Continueremo a vigilare e prontamente ad informare i cittadini e non solo sull’operato dell’intera vita amministrativa.