Garanzia Giovani: uno sportello anche a Sant’Agnello

 Francesca Martire

Un punto d’incontro tra i giovani e le imprese: questo quanto si propone il Piano “Garanzia Giovani- Youth Garantee”. Il programma europeo destinato alla fascia compresa tra i 15 ed i 29 anni, svolge compiti di orientamento, formazione e reinserimento nel mondo del lavoro per quanti sono afflitti dalla piaga della disoccupazione: una realtà, quest’ultima, purtroppo in costante aumento. Un percorso che mira a fornire un sostegno ai giovani durante l’iter che essi si ritrovano a percorrere nella delicata fase della “crescita” intesa sotto il profilo fisico e lavorativo, non tralasciando quello psicologico. Sempre di più, sono, infatti, stando ai dati Istat, i ragazzi che entrano in depressione per le condizioni più che incerte del proprio futuro, “sfavorevoli” per usare un eufemismo. Un’iscrizione ed una richiesta online potranno risolvere questo problema? Difficile da pronosticare. Di certo, però, aiutano a crederci e fanno venire voglia di provarci: cosa, di questi tempi, non da poco. Peccato, però, che la fascia di disoccupazione riguardi tanto i giovani quanto i meno giovani: si pensi, ad esempio, a quanti padri di famiglia hanno perso il lavoro dopo una vita di sacrifici nonché ai 30enni, categoria sempre più penalizzata in quanto non favorita né per “giovinezza” né per “senilità”. Una profonda analisi dei fenomeni che conducono alle attualità condizioni economiche nonché ai criteri che decidono la domanda e l’offerta sono al centro del programma “Garanzia Giovani” che sta prendendo piede un po’ in tutte le realtà. Tra gli ultimi sportelli aperti al fine di sostenere l’iniziativa, troviamo quello del Comune di Sant’Agnello, sito all’interno della sede “Informagiovani” ed accessibile, almeno per ora, solo il sabato mattina dalle 10.30 alle 13.00. Un iter di avvicinamento logistico e mentale che, forse, vale la pena di seguire.