Mercato San Severino: opera prima di Michele Citro

 Anna Maria  Noia

Un brillante ed eclettico ventisettenne, studente originario della cittadina (sebbene sia nato ad Avellino) ma laureatosi in Filosofia a Roma, ha pubblicato in questi giorni la sua opera prima: un complesso ma scorrevole e interessante testo di analisi della politica. Si tratta di Michele Citro, dottore dal 2011. Il volume consta di ben 216 pagine (non dunque eccessivamente ponderoso), al prezzo di 12 euro; il tutto per i tipi della nota casa editrice “Aracne”. La collana è inerente la teoria politica. “Riflettere storicamente la democrazia attraverso Marcel Gauchet”, questo l’allettante titolo che sviscera e mescola, ripercorre argomenti di “buona politica” e relativi al tanto discusso tema dell’esercizio democratico del potere, sia da un punto di vista filosofico che storico e sociologico – nonché antropologico-trascendentale. Lo stesso Citro, un giovane “normalissimo”, con tante passioni, molteplici interessi; che ama la vita e le relazioni sociali, pieno di amici, dichiara che la sua pubblicazione – rivolta non solo agli “iniziati” e a un pubblico colto, di “tecnici” bensì anche a studenti e/o semplici curiosi – intende attuare “una riflessione storiografica sul politico.” “Un’esperienza di pensiero libera e diversa, ampia” – quella intesa dal giovanissimo sanseverinese, orgoglio e vanto della sua comunità; un auspicio di “sistemi politici migliori” – si augura (per l’appunto). Ed è certo che in questo delicatissimo momento storico ne abbiamo realmente e quotidianamente bisogno… Il Nostro, ragazzo molto in gamba, possiede (“detiene”) un curriculum e un cursus honorum di tutto rispetto: la sua (breve) “biografia”? E’ presto detta: “rampollo” di una famiglia di professionisti, ben nota a S. Severino; una sorella studentessa di Ingegneria ed Architettura, Michele Citro ha dapprima conseguito con lode la laurea triennale in Filosofia – a Roma! – discutendo una tesi su “La libertà tra uomo e cittadino” (Storia delle Dottrine Politiche). In seguito si è specializzato (laurea magistrale) in Filosofia Politica e della Comunicazione. La seconda tesi (in Filosofia Teoretica) verteva su “Riflettere storicamente la democrazia attraverso l’antroposociologia trascendentale di Marcel Gauchet”. Naturalmente un altro 110 e lode! Ma non è finita: al suo attivo, Michele Citro vanta una specializzazione in Relazioni Pubbliche Internazionali. Non solo: ha effettuato ricerche su materie di Filosofia Politica, ma anche di Linguistica, Sociologia e Antropologia in Francia (La Sorbonne e l’Ehess) e in America (Harvard University). Il suo elaborato – afferma in una autopresentazione – gli ha consentito di trattare il pensiero non solo storico-politico di Marcel Gauchet, intellettuale di multiforme ingegno della contemporaneità; apprezzato non soltanto in Francia ma anche negli Usa. Al centro del discorso che si snocciola e dipana nell’articolato volume, la democrazia. In un frangente molto critico. Oltre alla ricostruzione delle intenzioni del Gauchet – dichiara ancora l’autore – intende far emergere piuttosto il profilo di uomo poliedrico e di multiforme ingegno quale si presenta. “La struttura dell’opera – dice – è costituita da tre capitoli e da una entretien con lo stesso Gauchet, conosciuto nell’anno accademico 2009/2010.” “Il primo capitolo – esprime – riguarda la democrazia come fatto storico, secondo quanto intende il filosofo.” “Nel secondo – emerge dalle parole di Citro – mi immergo nella democrazia come fatto politico, dal 1789 ai giorni nostri.” La terza parte comprende infine uno scambio di domande (e di “battute”) tra il docente e “l’allievo”. Proprio da questo proficuo confronto è nato il pregevole lavoro, e dunque si è data alle stampe tale opera. In sintesi, Michele Citro è senz’altro un esempio e un modello per tanti e tanti giovani che vogliono ambire a traguardi alti e densi di soddisfazioni professionali, dal Sud al Nord e altrove!